Red Line Internationale Film Festival: cinque giorni di cinema e cultura nel cuore della Val d’Orcia

SIENA\ aise\ - In programma dall’11 al 15 giugno tra Montalcino e Montisi, nel cuore della Toscana, il Red Line International Film Festival, rassegna internazionale dedicata al cinema indipendente e d’autore, torna con la seconda edizione: cinque giorni di proiezioni, masterclass, incontri, concerti e altro ancora.
L’evento è promosso dalla ODV Iniziative di Solidarietà e Office Number Four, con il patrocinio del Comune di Montalcino e della Provincia di Siena.
“Dopo il successo della prima edizione”, spiega il direttore artistico Antonio Spanò, “siamo entusiasti della qualità delle opere selezionate, tra cui film candidati e finalisti agli Oscar, in concorso a Venezia, Cannes e in altri prestigiosi festival del mondo. Siamo sicuri che il pubblico apprezzerà la varietà e la forza del programma cinematografico”.
A presiedere la Giuria del Red Line Film Festival sarà l’attore e produttore australiano Geoffrey Rush - Premio Oscar nel 1997 come miglior attore protagonista in Shine – affiancato dal regista italiano Paolo Benvenuti, noto per il suo impegno nel cinema d’autore, dalla montatrice belga Virginie Messiaen, con importanti collaborazioni nel cinema e la scrittrice Frances Stonor Saunders.
Il festival sarà accompagnato da concerti e momenti musicali, tra le proiezioni pomeridiane e serali, perché questi giorni siano davvero un momento di incontro e di festa tra i diversi registi presenti delle opere in concorso ed il pubblico di appassionati spettatori. Un’occasione per incontrare chi il cinema lo fa e chi lo ama.
Il film di apertura sarà Bushido, un sontuoso dramma giapponese in costume che affonda le radici nella tradizione dei Samurai. Tra i film in concorso, spiccano alcune opere internazionali di grande impatto che hanno rappresentato il proprio paese agli Oscar, come Brothers (Repubblica Ceca, 135 min.) un intenso dramma storico ambientato in un passato che parla al presente e Family Therapy (Slovenia, Italia, Norvegia, Serbia, Croazia, 122 min.), un dramma corale e distopico che esplora le fragilità familiari.
Tra gli eventi speciali, la masterclass del maestro Paolo Benvenuti su Caravaggio, la proiezione del suo film Gostanza da Libbiano e lo spettacolo teatrale, in prima regionale, Terra e Polvere della Compagnia Teatro Strappato.
Quest’anno le proiezioni serali saranno sotto le stelle, nello splendido piazzale interno della monumentale Fortezza di Montalcino. È stata poi individuata una sede straordinaria nel cuore della cittadina: la chiesa del Corpus Domini. A Montisi, gli eventi si terranno nella sala Cinema del Barrino Ombelico del Mondo.
Il Red Line International Film Festival si concluderà il 15 giugno con la premiazione dei film vincitori. Il Festival assegnerà i premi per il Miglior Lungometraggio, Miglior Cortometraggio, Miglior Documentario e Miglior Film nella Sezione “Little RED” e nella Sezione “Rural Heritage and Identity”.
LA SELEZIONE UFFICIALE
COMPETIZIONE INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI: Brothers, regia di Tomáš Mašín - Repubblica Ceca, 135 min, dramma storico; Bushido Goban Giri, regia di Kazuya Shiraishi - Giappone, 129 min, dramma in costume; Terapia familiare, regia di Sonja Prosenc - Slovenia, Italia, Norvegia, Serbia e Croazia, 122 min, distopico.
CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI: A Joke, regia di Trifun Sitnikovski - Croazia/Macedonia settentrionale, 21 min, film di formazione; Buffer Zone, regia di Savvas Stavrou - Regno Unito, 15 min, drammatico, musical; Burul - Kirgyzstan, regia di Adilet Karzhoev 14 min, drammatico; Cold hand Jesus, regia di Olivier Lamber - Francia, 21 min, commedia; Fagnes 1986, regia di Nicolas Monfort - Belgio, 17 min, thriller; High Tide, regia di Noha Choukrallah - Belgio, 19 min, drammatico; Manmade, regia di Plum Stupple-Harris - Regno Unito, 15 min, drammatico; Mind the gap, regia di Frédéric Bélier-Garcia - Francia, 21 min, drammatico; Padre, regia di Michele Gallone - Italia, min, Drammatico, distopico; Playing God, regia di Matteo Burani - Italia, 9 min, animazione; Sagah, regia di Maité Lonne, Gaël Maleux - Belgio, 13 min, drammatico; The A to Z of Being an Excellent Kid (Istruzioni per essere un bambino modello), regia di Albert Aymar - Spagna, 10 min, commedia nera; The one note man, regia di George Siougas - Regno Unito, 20 min, commedia romantica; Things Unheard Of (Cose inaudite), regia di Ramazan K?l?ç- Turchia, 15 min, commedia; Due per la strada, regia di Lochlainn McKenna - Irlanda, 18 min, drammatico; Under the rock, regia di Nikolas Koskinas - Grecia, 19 min, drammatico.
CONCORSO INTERNAZIONALE DOCUMENTARI: 2G, regia di Karim Sayad - Svizzera, 118 min.; L'ultimo battito, regia di Leonardo Ferro - Italia, 25 min.; Il peso della luce, regia di Anna Hints - Estonia, 20 min.
SEZIONE INTERNAZIONALE LITTLE RED: A Kimbap Love Song, regia di Anaëlle Andre, Clémence Tuloup - Francia, 6 min.; An Old Friend, regia di Nuk Suwanchote- Stati Uniti, 14 min, fantasy; Bellysaurus, regia di Philip Watts - Australia, 8 min, animazione; Ethel, regia di Beatrice Jäggi - Svizzera, 8 min, stop-motion; L'ultima sparatoria... ancora!, regia di Pablo Tréhin-Marçot - Francia, 3 min, animazione; Trentasei, sensei!, regia di Elisa Angeli - Italia, 10 min, commedia; Unstoppable beat, regia di Luke Dye-Montefiore, Rufus Dye-Montefiore - Regno Unito, 6 min, animazione.
SEZIONE INTERNAZIONALE PATRIMONIO RURALE E IDENTITÀ: A vineyard Cinderella, regia di Vassilis Loules - Grecia, 10 min, documentario; Ch la recchia, regia di Diego Monfredini - Italia, 11 min, documentario sperimentale; La nostra sorte, regia di Michele Sammarco - Italia, 11 min, documentario; Questa non è l'Amazzonia, regia di Caroline Reucker - Brasile, 7 min, documentario. (aise)