Cidim: il jazz di Accordi e Disaccordi in concerto a Istanbul e Ankara

ISTANBUL\ aise\ - Grazie a un accordo tra il CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica), l’Ambasciata d'Italia ad Ankara e l’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, i tre musicisti di Accordi e Disaccordi parteciperanno il prossimo fine settimana al Festival Sound of Europe, il festival che riunisce gli amanti della musica nelle città più belle della Turchia.
Alessandro Di Virgilio, Dario Berlucchi alle chitarre e Dario Scopesi al contrabbasso si esibiranno infatti sabato 5 luglio, presso il Kalamis Atatürk Parki di Istanbul nell’ambito della quarta edizione del Sound of Europe #SOE un’iniziativa di EUNIC Turchia, il network che unisce gli Istituti culturali dei Paesi europei presenti in terra anatolica.
Un ulteriore concerto sarà tenuto domenica 6 luglio ad Ankara per conto dell’Ambasciata d’Italia in Turchia. I concerti fanno parte di Suono Italiano - Jazz session, progetto promosso da tanti anni dal CIDIM grazie al contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.
“Artisti con grande esperienza e dotati di straordinaria creatività. Il trio composto da Alessandro Di Virgilio, Dario Berlucchi e Dario Scopesi continua il suo tour attraverso i continenti, esibendosi sempre con grande verve e ottimo riscontro da parte del pubblico locale”, spiega il Presidente del CIDIM e di AIAM Associazione Italiana Attività Musicali, Francescantonio Pollice, che ha anche ringraziato l’Ambasciata d’Italia in Turchia e l’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul "per averci sostenuto nell’organizzazione di questi due eventi. L’attenzione delle istituzioni italiane all’estero è per la nostra associazione fondamentale per offrire agli artisti italiani il palcoscenico che meritano e per farsi conoscere fuori dai nostri confini”.
“Il Jazz è una musica particolarmente seguita in Turchia e lo testimoniano i festival che registrano sempre un grande afflusso di spettatori o i tanti locali presenti a Istanbul - ha spiegato invece Salvatore Schirmo, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul -. Grazie al CIDIM abbiamo voluto dare spazio a tre musicisti italiani, già noti nel panorama musicale internazionale, e che qui in Turchia sapranno farsi certamente apprezzare, contribuendo nello stesso tempo alla diffusione e alla conoscenza di questo genere così amato”. (aise)