Germania: l’ambasciatore Varricchio inaugura la mostra “Lucio Fontana: Erwartung” al Museo Van der Heydt di Wuppertal

BERLINO\ aise\ - L’ambasciatore d’Italia in Germania, Armando Varricchio, ha inaugurato il 4 ottobre scorso la mostra “Lucio Fontana: Erwartung”, che, a quasi trent’anni dall’ultima retrospettiva sull’artista italiano, espone al Museo Van der Heydt di Wuppertal un centinaio di opere del rinomato artista italiano.
La mostra, patrocinata dall’Ambasciata, è nata dalla collaborazione tra la Fondazione Lucio Fontana di Milano e il Van der Heydt Museum, che ha da sempre riconosciuto Fontana come figura fondamentale della storia dell’arte, acquistando già nel 1965 e nel 1969 i primi “Concetti spaziali”. Dal 1986, il Von der Heydt-Museum possiede anche una delle caratteristiche vedute in sezione del popolare gruppo di opere “Attesa”.
L’attuale esposizione “Lucio Fontana: Erwartung” si propone di far conoscere anche su suolo tedesco l’importanza dell’opera dell’artista. Anche per questo una sezione della mostra è dedicata all’ampia ricezione del lavoro di Fontana nel mondo dell’arte tedesca, in particolare alla fruttuosa collaborazione con il fotografo Lothar Wolleh (1930-1979), autore di alcuni ritratti iconici dell’artista.
Grande risalto è dato anche all’influenza dell’autore su artisti come Piero Manzoni e Yves Klein e un focus è dedicato al gruppo “ZERO”, fondato alla fine degli anni ’50 nel Nordreno-Vestfalia, composto da artisti rinomati quali Heinz Mack, Otto Piene e Günther Uecker.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato, oltre al direttore del Museo Roland Mönig e all’ambasciatore Varricchio, anche Uwe Schneidewind, sindaco della città di Wuppertal, Jolanda Lamberti, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Colonia, e Silvia Ardemagni, presidentessa della Fondazione Lucio Fontana di Milano. (aise)