Igor Grigoletto unico artista italiano in asta nel Principato di Monaco per il Charity Event di Monaco Special Olympics

MONTECARLO\ aise\ - Si terrà il 9 maggio dalle 18.30 al Patio Palace di Monaco sotto l’Alto Patronato di Sua Altezza Reale la Principessa Charlène di Monaco, il Charity Event per Monaco Special Olympics, nel quale si daranno appuntamento mecenati, alte figure istituzionali e artisti internazionali per un evento benefico di solidarietà e inclusione.
In una prestigiosa asta a favore di Monaco Special Olympics, importante Associazione che lavora attivamente per l’inclusione sociale, attraverso lo sport, di bambini con disabilità nel Principato e in tutto il mondo, personalità di eccellenza dello sport, dell’arte e dell’alta gioielleria metteranno in asta oggetti e opere appositamente per l’evento.
Unico artista italiano presente il sanremese Igor Grigoletto, che per l’asta ha realizzato “Special Olympics”, una scultura monumentale di 3,50 metri nella quale reinterpreta i cinque cerchi olimpici attraverso una dinamica ascensionale che racconta come ogni anello di questa preziosa associazione sia legato all’altro in un percorso di sviluppo e crescita personale. Un tracciato di arricchimento che non è solo quello dei ragazzi ma è anche quello dell’artista e di ogni volontario impegnato in questo prezioso progetto.
Il cerchio nella poetica artistica di Igor Grigoletto rimanda ad una dimensione spirituale, nella quale non esiste un inizio e una fine ma un perenne fluire e rinnovarsi, inesauribilmente in movimento; stabile e instabile allo stesso tempo, unito agli altri elementi da cui trae forza ed equilibrio, il cerchio è sempre in costante divenire.
L’atto del recingere è per definizione l’archetipo dell’edificare: Igor Grigoletto immagina una società più giusta, più equa, a misura d’uomo. E non a caso l’artista sceglie il ferro: simbolo di forza, resistenza, robustezza e al tempo stesso progresso e cambiamento. Ma nel corpo umano il ferro è la vita, gli anelli sono dipinti in rosso vermiglio, il colore del sangue, della passione, delle emozioni più profonde.
Igor Grigoletto nasce a Sanremo nel 1972. Dopo essersi diplomato all’istituto d’arte di Imperia nella sezione di decorazione pittorica, decide di proseguire gli studi frequentando l’accademia Albertina di Torino, sezione di pittura.
Collabora con compagnie teatrali dove progetta e realizza fondali scenici per la compagnia teatrale “l’utopia ovvero la filocomica” all’interno del teatro Ariston di Sanremo.
Frequenta un corso privato di lavorazione Tiffany del vetro e di qui inizia la sua attività artigianale dove, nel suo percorso lavorativo, ha la possibilità di farsi conoscere grazie ad una particolare originalità che lo differenzia dai sui colleghi. Nei primi anni crea ed espone sia a Sanremo che a Parma collezioni di complementi d’arredo moderni, di design, realizzati con una tecnica antica, la tecnica Tiffany.
In questo periodo riceve anche il riconoscimento il premio La Stampa e il premio “Opasi” per la progettazione di arredi in marmo.
Dopo aver lavorato su vari supporti come sacchi di juta, fiscoli (detti anche sportine), reti metalliche e sculture in metallo, ritorna alla materia che più lavora: il vetro.
Lo studio della linea, sotto ogni sua forma, nasce dalla ricerca di segni, “lettere” che fuoriescono dalle superfici grazie ad incroci di linee sottostanti, non visibili ma presenti. Le opere sembrano un susseguirsi di scritture senza fine, che non obbediscono, apparentemente, a codici ma di una libera estetica.
Le sue opere si trovano in diverse collezioni private in Italia e all’estero. Nel 2024/2025, per il centenario della nascita di Imperia, realizza due sculture “Evolution” e “Tie”, nel 2025 espone una sua installazione nel Castello di Sartirana, a luglio 2025 presenterà una nuova installazione site-specific a Bordighera in occasione dell’evento “Agorà” nei “giardini di Monet”. (aise)