“Marco Polo y la literatura de viajes en el VII centenario de su muerte (1324-2024)” in mostra a Toledo

TOLEDO\ aise\ - In occasione del VII centenario della morte di Marco Polo, la Biblioteca di Castilla-La Mancha a Toledo ha organizzato la mostra “Marco Polo y la literatura de viajes en el VII centenario de su muerte (1324-2024)”, che sarà aperta al pubblico sino al 15 febbraio 2025.
L’esposizione gode del supporto dell’Ambasciata d’Italia in Spagna, dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, del Comune di Venezia, della Regione Veneto, della Scuola Grande di San Marco, della Fondazione Querini Stampalia e de L’Albero d’Oro.
La mostra offre ai visitatori l’opportunità di conoscere e allo stesso tempo rendere omaggio ad una figura che ha affascinato e conquistato l’immaginario europeo per secoli: quella del viaggiatore veneziano Marco Polo, che ha lasciato un’eredità e una leggenda che arrivano fino ai giorni nostri, incarnando l’idea dello spirito avventuriero e della ricerca dell’ignoto.
La mostra si concentra sull’influenza che Marco Polo e il libro che dettò in prigione a Rustichello da Pisa, Il Milione, hanno esercitato sulla letteratura di viaggi nel corso della storia, offrendo elementi per scoprire un patrimonio culturale, personale e metaforico che trascende i confini geografici e mentali, invitandoci ad un arricchimento personale e collettivo.
“Marco Polo y la literatura de viajes en el VII centenario de su muerte (1324-2024)” è curata da Barbara Fraticelli, direttrice del Dipartimento di Studi Romanzi, Francesi, Italiani e Traduzione dell’Università Complutense di Madrid, e da Aurelio Vargas Díaz-Toledo, professore ordinario dell’area di Filologia Romanza del Dipartimento di Studi Romanzi, Francesi, Italiani e Traduzione dell’Università Complutense di Madrid. (aise)