Torna a Dublino l’Italian Fusion Festival con la Jazz Edition 2025

DUBLINO\ aise\ - L'ottava edizione dell'Italian Fusion Festival si terrà sabato 15 novembre presso l'elegante United Arts Club di Dublino. All’incontro verrà celebrato l'incontro tra la creatività italiana e la cultura irlandese attraverso musica, cinema, arte visiva e gastronomia.
Organizzato da Radio Dublino con il sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura e la televisione di Stato irlandese RTÉ, il festival prosegue nella sua missione di promuovere lo scambio culturale e valorizzare il talento italiano contemporaneo.
La serata si aprirà con un brindisi di benvenuto a base di Prosecco e raffinati stuzzichini ispirati alla tradizione italiana: arancini ai pomodori secchi, crostini di fave con prosciutto e menta, e involtini di pecorino e prosciutto di Parma.
"Dopo il successo dello scorso anno, abbiamo deciso di tornare nelle accoglienti sale georgiane dello United Arts Club", afferma Maurizio Pittau, fondatore e direttore artistico del festival. "Sono particolarmente orgoglioso di questa edizione, che riunisce i migliori musicisti jazz italiani presenti in Irlanda e l'eccezionale Simone Zanchini dall'Italia. Il jazz incarna perfettamente quella fusione di culture, linguaggi e background che il nostro festival vuole celebrare".
La lineup musicale vedrà diversi protagonisti tra cui Simone Zanchini, Luisa Annibali Quintet, Julyo Trio, Matilde Lotti Strings Quartet e uno Special Guest a sorpresa.
Protagonista assoluto della serata sarà il rinomato fisarmonicista Simone Zanchini, tra i più innovativi artisti jazz europei. La sua performance solista rappresenterà un viaggio affascinante attraverso improvvisazione, creatività ed emozione, intrecciando composizioni originali con brani di Gershwin, Parker, Ellington e Piazzolla. Il suo approccio alla musica, che sfida le convenzioni e celebra l'arte della spontaneità, lo ha reso una figura di spicco sulla scena jazz internazionale.
La serata includerà anche un'esposizione personale dell'artista irlandese Ishmael Claxton presso lo United Arts Club e la presentazione della Short Video Competition 2025, che mette in vetrina giovani registi emergenti alle prese con il tema della connessione culturale. (aise)