Assocamerestero al 6° Meeting del Made in Italy di AEPI: necessaria una geopolitica dell’export

ROMA\ aise\ - Si è tenuto ieri, 20 maggio, a Roma il 6° Meeting del “Made in Italy – Unire le eccellenze per avere l’eccellenza” promosso dalla Confederazione AEPI - Associazioni Europee di Professionisti e Imprese. Un momento di confronto tra istituzioni, mondo produttivo e professioni sui grandi temi dell’internazionalizzazione, della transizione digitale e della sostenibilità al quale ha preso parte anche Assocamerestero, con il suo segretario generale, Domenico Mauriello, intervenuto al panel "Patto per l'export: le misure a sostegno delle imprese Made in Italy".
Mauriello ha quindi potuto sottolineare la necessità di un cambio di paradigma nell’approccio ai mercati internazionali. "In un contesto globale in continua trasformazione, non è più sufficiente concentrarsi su singoli mercati - ha spiegato -, ma serve una geopolitica dell’export, che guardi ai mercati nel loro complesso e che sia in grado di leggere in tempo reale i segnali provenienti dai diversi contesti internazionali in modo da costruire strategie su misura per le pmi".
È in quest’ottica che è nato l’accordo tra Assocamerestero e AEPI. Un accordo che possa dare soluzioni concrete ai bisogni delle imprese italiane grazie ai servizi offerti dalla rete delle CCIE.
"Rafforzare il legame tra pubblico e privato e dotarsi di strumenti per comprendere e rispondere efficacemente alle dinamiche internazionali è oggi essenziale per garantire competitività al nostro Made in Italy", ha concluso Mauriello. (aise)