BBQ Expo e Butcher Show: Parma diventa capitale italiana della carne e dell’outdoor cooking

PARMA\ aise\ - Barbecue di nuova generazione, rub e condimenti innovativi, soluzioni di design per vivere gli spazi esterni; e ancora macellerie modello, tecnologie professionali, packaging evoluto, formazione per giovani imprenditori e il racconto completo della filiera. Dall’11 al 14 aprile 2026, a Fiere di Parma, il barbecue e il mondo della carne in tutte le sue declinazioni, aperto al grande pubblico, ai professionisti e agli operatori del settore, trova casa in BBQ Expo e Butcher Show: il doppio appuntamento - frutto della nuova partnership tra Fiere di Parma e Area Fiera - dove cogliere le nuove tendenze e tutte le novità di uno dei più importanti comparti dell’industria italiana.
Un comparto che, secondo gli ultimi dati di Assocarni, oggi mostra una forte capacità di adattamento: nel 2024 la filiera bovina italiana ha raggiunto 659 mila tonnellate di produzione (+6,3% sul 2023), generando un fatturato che supera i 13 miliardi di euro, mentre il grado di autoapprovvigionamento scende al 37%. Numeri che confermano la vitalità di un settore in evoluzione, che a Parma trova un nuovo spazio di confronto, visione e crescita.
“BBQ Expo, promosso da Fiere di Parma, rappresenta un’occasione importante per promuovere una cultura del consumo fondata su qualità, competenza e consapevolezza”, dichiara Serafino Cremonini, Presidente di Assocarni. “La crescente diffusione del barbecue in Italia è un segnale positivo perché favorisce l’attenzione verso carni di qualità e valorizza il ruolo di una filiera moderna e trasparente. È positivo - ha concluso Cremonini - che una fiera di questa portata possa mettere in evidenza le migliori produzioni e le competenze del settore, offrendo un quadro aggiornato delle tendenze e delle evoluzioni della filiera”.
Dopo il grande successo delle prime due edizioni a Brescia, BBQ Expo approda a Parma, capitale gastronomica e sede naturale per una manifestazione che unisce tecnica, gusto, design e cultura outdoor. Il Padiglione 3 accoglierà un panorama completo dell’outdoor cooking: barbecue e smoker di nuova generazione, sistemi avanzati per la gestione del calore, accessori tecnici, combustibili innovativi, rub e spezie che anticipano i trend del gusto. La fiera conferma la sua attenzione all’outdoor, con soluzioni di design dedicate agli spazi esterni e un’offerta food & beverage pensata per restituire un’esperienza completa della cucina all’aperto.
Al contempo, nel Padiglione 5 prenderà forma il primo salone italiano interamente dedicato alla filiera professionale della carne. Oltre 10mila metri quadrati e circa 150 espositori delineano uno spazio dove macellerie, laboratori di trasformazione, chef, ristoratori, negozi specializzati, industrie del settore e giovani imprenditori possono confrontarsi con i temi chiave della professione contemporanea.
“Il dovere di un polo fieristico leader nel Food & Beverage – aggiunge Antonio Cellie, Amministratore Delegato di Fiere di Parma – è quello di ampliare continuamente il perimetro delle filiere, anticipando le tendenze che stanno ridisegnando il mercato agroalimentare. Con BBQ Expo e Butcher Show non aggiungiamo semplicemente un nuovo salone al calendario: costruiamo una piattaforma baricentrica per il la cucina all’aperto che diventa un Manifesto per l’intera filiera della carne. Mettiamo in relazione produzione, attrezzature, cultura gastronomica, tecnologie e nuove modalità di consumo, includendo l’outdoor cooking, un segmento in crescita sia nel domestico sia nel professionale. La partnership siglata con Area Fiera si inserisce in un progetto più ampio, che comprende Cibus e Tuttofood, rafforza il nostro portafoglio e consolida il ruolo di Fiere di Parma come infrastruttura strategica per la promozione del Made in Italy Alimentare sui mercati internazionali”. (aise)