House of Made in Italy apre le sue porte a New York

NEW YORK\ aise\ - Un sogno italiano diventa realtà tra le mura della Columbus Citizens Foundation. È qui, tra Madison e Park Avenue, che il 29 giugno si è tenuta l’inaugurazione ufficiale di House of Made in Italy, un progetto culturale e promozionale che celebra l’identità italiana negli Stati Uniti, in concomitanza con il Summer Fancy Food Show, la più importante fiera del settore negli USA, giunta alla sua 69ª edizione.
Ideata da I Love Italian Food, organizzazione internazionale nata per difendere e diffondere l’autenticità della nostra cucina nel mondo, in collaborazione con la Columbus Citizens Foundation, House of Made in Italy è una vera casa dell’Italia: un luogo fisico, vivo e dinamico, pensato per accogliere eventi, masterclass, talk, degustazioni e momenti di scambio culturale tra il nostro Paese e il mondo professionale americano.
Il progetto avrà durata annuale, fino all’estate 2026, accompagnando il cammino verso i Mondiali di calcio in Nord America. Per dodici mesi, la House diventerà teatro di appuntamenti dedicati alle eccellenze italiane: non solo food & wine, ma anche design, moda, artigianato, sport e cultura. Un racconto trasversale del Made in Italy, costruito con passione e con una visione condivisa tra istituzioni, aziende e protagonisti della filiera.
Il taglio del nastro ha segnato l’avvio ufficiale del progetto. A intervenire sono stati Alessandro Schiatti, Presidente di I Love Italian Food, Maria Palandra, membro del Board della Columbus Citizens Foundation, il Console Generale d’Italia a New York Fabrizio Di Michele, Raimondo Lucariello per l’Agenzia ICE, Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti, e Dominga Cotarella, Presidente della Fondazione Campagna Amica.
“C’era una volta un Paese che faceva fatica a restare unito. Un Paese che, però, ha ispirato il mondo intero. Questo Paese è l’Italia — terra di pittura, musica, design, architettura, e ovviamente… cibo. Nonostante le differenze, una sola cosa ci unisce davvero: il Made in Italy”, ha detto Schiatti. “È per questo che nasce la House of Made in Italy — una casa per raccontare, promuovere e insegnare la nostra cultura agli americani. Oggi apriamo le sue porte: è l’inizio di un viaggio lungo un anno, ma soprattutto, di un racconto che parla d’orgoglio”.
La serata si è trasformata in un viaggio multisensoriale nell’Italia più autentica.
Chef Michele Mazza e Luigi Speranza hanno conquistato il pubblico con la loro Pasta allo Scarpariello, realizzata con Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP, portando nei piatti tutto il calore del Sud. Roberto Caporuscio, maestro pizzaiolo, ha sfornato le sue creazioni fragranti e inconfondibili, mentre i cuochi contadini di Campagna Amica hanno proposto tagliatelle fatte in casa con Prosciutto di Parma DOP e scorza di limone, evocando le cucine delle nostre campagne. A concludere la serata è stata la pastry chef Bilena Settepani, con i suoi cannoli siciliani farciti al momento, un gesto semplice e carico di dolcezza che ha fatto brillare gli occhi e i palati degli ospiti.
House of Made in Italy è un progetto di I Love Italian Food e Columbus Citizens Foundation, realizzato con il patrocinio dell’Agenzia Ice, con il supporto di Coldiretti e Filiera Italia. (aise)