Unicef Italia per il 34° anniversario della ratifica della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

ROMA\ aise\ - Per celebrare il 34° anniversario della ratifica della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Unicef Italia organizza martedì prossimo, 27 maggio, la conferenza “Il cambiamento climatico e i diritti delle giovani generazioni”. I lavori inizieranno alle 10.00 nella Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari, in via di Campo Marzio 78, a Roma.
La crisi climatica minaccia gravemente oltre un miliardo di bambini e ragazzi. Nel 2023 il Comitato ONU sui diritti dell’infanzia ha pubblicato il Commento generale n. 26 alla Convenzione, sui diritti delle persone minorenni e l’ambiente, che afferma il diritto di ogni bambina, bambino e adolescente a un ambiente pulito, sano e sostenibile. È in preparazione il n. 27, che chiarirà quali azioni dovranno compiere gli Stati per assicurare alle persone di minore età il diritto di rivolgersi direttamente alla giustizia e di ottenere rimedi efficaci. Anche a fronte dell’emergenza climatica. Per la prima volta se ne parlerà in una conferenza organizzata dalla Commissione parlamentare per l'Infanzia e l'Adolescenza e dal Comitato italiano per l’UNICEF.
All’evento, patrocinato dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica, parteciperanno: la Presidente della Commissione per l'Infanzia e l'Adolescenza Michela Vittoria Brambilla; Nicola Graziano, Presidente UNICEF Italia; Gianmaria Sannino, Responsabile di Divisione Direzione CLIMAR-ENEA; Francesca Giordano, Ricercatrice I.S.P.R.A.; Francesco Corvaro, Inviato del Governo italiano per il clima; Carlo Curti Gialdino, ordinario di diritto diplomatico-consolare internazionale ed europeo dell’Università “La Sapienza” di Roma; Antonello Pasini, Fisico del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR); Elisa Cremona e Valerio Carfagna, rappresentanti del gruppo YOUNICEF.
Modera il dibattito Christiana Ruggeri, giornalista del TG2 RAI.
La mattinata alternerà interventi di indirizzo istituzionale, relazioni tecniche e la voce di ragazzi e ragazze per fare il punto sugli scenari presenti e futuri e sugli strumenti che abbiamo a disposizione per promuovere lo sviluppo sostenibile nell'interesse delle giovani generazioni, come previsto dalla Costituzione italiana. (aise)