“Uno scatto per il clima”: l’UNICEF lancia un concorso fotografico per la Giornata Mondiale dell’Ambiente

© UNICEF/UN0645670/Willocq

ROMA\ aise\ - In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, che si celebra oggi, 5 giugno, l’UNICEF ricorda che in 43 Paesi dell’UE e dell’OCSE almeno 250.000 tra bambine, bambini e adolescenti siano stati sfollati dalle loro case nel 2023 a causa di catastrofi naturali determinate principalmente da eventi climatici. Anche l'aumento delle temperature e delle ondate di calore hanno conseguenze negative: si calcola che quasi la metà delle scuole delle città europee si trovi in “isole di calore”, caratterizzate da temperature elevate che mettono a rischio il benessere di bambine, bambini e adolescenti, mentre circa una scuola su dieci si trova in aree soggette a inondazioni.
Secondo le stime, nel 2024 oltre 25 milioni di studenti in 17 dei Paesi analizzati hanno subito interruzioni del percorso di apprendimento a causa dei disagi dovuti a eventi climatici estremi. Piogge torrenziali e inondazioni hanno colpito l'Italia nel settembre 2024 interrompendo le lezioni per 916.000 studenti.
“L’UNICEF promuove i diritti di bambine, bambini e adolescenti anche nel contesto del cambiamento climatico, favorendo la loro partecipazione attiva alle decisioni e alle soluzioni climatiche”, ha dichiarato il presidente dell’UNICEF Italia Nicola Graziano, annunciando il lancio, proprio in occasione della Giornata mondiale dell'ambiente, del concorso fotografico “Uno scatto per il clima: ambiente e futuro visti da me” rivolto a ragazze e ragazzi di età compresa tra i 14 e i 19 anni. “I partecipanti sono invitati a scattare e inviare immagini che raccontano come il cambiamento climatico sta influenzando il loro mondo, le loro comunità e il loro futuro”.
In particolare, il focus del concorso verterà su tre aspetti: l’impatto diretto sui giovani, ovvero come il cambiamento climatico sta influenzando la vita quotidiana dei giovani (es. siccità, inondazioni, ondate di calore, incendi, ecc.); soluzioni e speranze, cioè come i giovani affrontano il cambiamento climatico e quali le soluzioni propongono per contrastarlo; educazione e consapevolezza, ovvero come l'educazione sul cambiamento climatico può aiutare i giovani a fare la differenza.
I primi tre classificati avranno la possibilità di ricevere, in ordine dal 1° al 3° posto, una macchina fotografica reflex, una macchina fotografica istantanea e un libro fotografico, ma soprattutto tutti i partecipanti avranno la possibilità di esprimersi su un tema tanto rilevante per il loro presente e il loro futuro.
Tutte le informazioni per partecipare, compresi regolamento e privacy, sono disponibili sul sito dell’UNICEF.
C'è tempo fino al 30 novembre 2025 per partecipare. (aise)