Bice Lazzari e “I linguaggi del suo tempo” a Milano

MILANO\ nflash\ - Palazzo Citterio a Milano accoglie una grande retrospettiva dedicata a Bice Lazzari (Venezia, 1900 – Roma, 1981), un’artista che ha attraversato tutto il Novecento, lasciando un segno profondo e inconfondibile, grazie al suo linguaggio unico, solitario, autentico. L’esposizione, in programma dal 16 ottobre 2025 al 7 gennaio 2026, a cura di Renato Miracco in stretta collaborazione con l’Archivio Bice Lazzari di Roma e la GNAMC - Galleria Nazionale D’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, presenta oltre 110 opere, provenienti da musei, istituzioni e collezioni italiane e straniere, tra cui la Galleria Nazionale D’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Ca’ Pesaro - Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia, Yale University, The Phillips Collection di Washington D.C., la Salomon R. Guggenheim Museum di New York, il National Museum Women in the Arts a Washington D.C.) che ripercorrono l’intera sua carriera, da quelle di Arte applicata degli anni Trenta e Quaranta, a quelle che appartengono all’ultimo periodo caratterizzato da un rigoroso minimalismo, passando lungo tutte le fasi della sua evoluzione creativa: dall’arte murale alla decorazione per la motonave Raffaello, dai disegni di stoffe commissionatele da Gio Ponti alle acquisizioni della Galleria Nazionale di Roma con Palma Bucarelli. (nflash)