Cala l’export extra Ue, tiene quello nell’area euro: i dati Istat di agosto

ROMA\ nflash\ - Dopo due mesi consecutivi di crescita congiunturale, ad agosto le esportazioni italiane registrano una riduzione su base mensile, spiegata dalle minori vendite verso i mercati extra Ue, mentre quelle dirette verso l’area Ue sono in crescita. È quanto rilevato dall’Istat che oggi pubblica i dati di agosto del commercio con l’estero. La dinamica congiunturale – spiega l’istituto di statistica – è in parte influenzata dalle vendite di mezzi di navigazione marittima registrate a luglio 2025, al netto delle quali si stima una riduzione congiunturale meno ampia (da -2,7% a -1,5%). Anche la flessione tendenziale dell’export si deve alla contrazione delle vendite verso l’area extra Ue, che più che compensa la crescita verso quella Ue e che coinvolge in particolare gli Stati Uniti, verso i quali si rilevano riduzioni delle esportazioni diffuse a quasi tutti i settori. I prezzi all’import tornano a diminuire su base mensile, dopo due mesi di lievi rialzi congiunturali; in un quadro di cali diffusi di modesta entità, a incidere sono soprattutto i ribassi dei prezzi dei prodotti energetici. Su base annua, la loro flessione è stabile al -3,0%. (nflash)