“Che Guevara tú y todos. L'uomo dietro il mito” si svela a Bologna

Che Guevara a Las Villas Escambray prima della battaglia di Santa Clara, 1958 © Centro de Estudios Che Guevara
BOLOGNA\ nflash\ - È stata inaugurata il 26 marzo al Museo Civico Archeologico di Bologna la mostra “Che Guevara tú y todos. L'uomo dietro il mito”, un viaggio intimo, autentico nella vita di Ernesto Guevara de la Serna, universalmente conosciuto come “il Che”. Uno degli elementi distintivi dell’esposizione, che, curata da Daniele Zambelli, sarà aperta al pubblico sino al 30 giugno, è stata la stretta collaborazione con il Centro Studi Che Guevara de l’Avana e il prezioso supporto di Aleida March, moglie di Che Guevara, e del figlio Camilo Guevara, scomparso nel 2022. “Che Guevara tú y todos. L'uomo dietro il mito” offre ai visitatori un percorso interattivo, costellato di supporti digitali e multimediali di ultima generazione, che mettono in luce i tre livelli in cui è strutturata la mostra. Il primo livello, dimensione storica, descrive il contesto geo-politico in cui agiva Guevara. Il secondo livello, dimensione biografica, documenta la formazione del giovane Ernesto negli anni precedenti la rivoluzione cubana e, dal 1959, la sua attività di uomo pubblico a Cuba e nello scenario internazionale. Il terzo livello, dimensione intima, si sviluppa attraverso frammenti degli scritti più personali di Guevara: dai diari e dalle lettere alla famiglia e agli amici, fino alle inedite registrazioni di poesie. Vengono presentati oltre 2.000 documenti, molti dei quali inediti: lettere, appunti, diari, fotografie scattate dallo stesso Guevara, immagini ufficiali e private, scritti autografi e filmati d’epoca, provenienti dall’archivio del Centro de Estudios Che Guevara a L’Avana. (nflash)