Moda: dal Mimit il “bollino” per la filiera del Made in Italy

ROMA\ nflash\ - Rafforzare la competitività del Made in Italy, tutelare l’eccellenza e il prestigio del settore moda in tutta la sua catena produttiva, e rendere il Paese sempre più attrattivo per investitori e professionisti esteri. Con questi obiettivi, con specifici emendamenti al disegno di legge sulle Pmi — in via di approvazione entro la sessione di Bilancio — sono stati introdotti alcuni interventi normativi che il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha anticipato a fine luglio durante il Tavolo Moda. Si tratta di misure volte a rafforzare la competitività e la reputazione internazionale della filiera moda italiana, introducendo un sistema di certificazione unica di conformità. (nflash)