Cerimonie in Ambasciata: il Maeci risponde a Tirelli (Maie) sul mancato invito di Odoguardi a Santo Domingo

ROMA\ aise\ - “Il mancato invito al dottor Vincenzo Odoguardi alle celebrazioni istituzionali del 2 giugno non è naturalmente riconducibile a intenti discriminatori, come riportato nel dispositivo dall'interrogante. Si riconosce, al contempo, l'importanza, per il futuro, di valutare con la necessaria attenzione il più ampio coinvolgimento delle varie espressioni della comunità italiana in loco, al fine di assicurare la piena inclusività delle iniziative dell'Ambasciata”. È quanto si legge nella risposta della Farnesina all’interrogazione con cui Franco Tirelli, deputato del Maie eletto in Sud America, chiedeva conto dell’esclusione di Vincenzo Odoguardi dagli inviti alla Festa Italiana organizzata dall’Ambasciata italiana a Santo Domingo.
Nella risposta, affidata al viceministro Cirielli, si ricorda che “l'organizzazione di eventi istituzionali è uno strumento centrale della strategia di proiezione e promozione delle ambasciate e dei consolati italiani all'estero. Ciò in ragione della naturale vocazione esterna della rete diplomatico-consolare, chiamata a interagire con il contesto locale di accreditamento per rafforzare i rapporti politici bilaterali, valorizzare la cultura italiana e promuovere l'internazionalizzazione del nostro sistema economico. L'ambasciata d'Italia a Santo Domingo promuove, in quest'ottica, anche iniziative aperte al pubblico e alla collettività, come le celebrazioni della festa nazionale denominate «Feste all'italiana». Queste sono realizzate in spazi pubblici e ampiamente promosse sui canali ufficiali dell'ambasciata e con i media locali”. (aise)