(Let’s) do something! A Colonia l’incontro di Italia Viva Europa

COLONIA\ aise\ - Lo scorso 21 giugno, Italia Viva Europa ha organizzato a Colonia l’iniziativa “(LET’S) DO SOMETHING!”, che ha riunito iscritti e coordinatori da tutto il continente per rilanciare l’impegno europeista e riformista del partito. Il filo conduttore dell’incontro è stato l’appello draghiano “Do something!”, lanciato da Francesco Luongo (coordinatore IV Germania) e raccolto da Matteo Renzi, che ha invitato alla costruzione di una “tenda riformista” per unire le forze europeiste in vista delle prossime sfide politiche.
Gli interventi istituzionali hanno offerto spunti di grande acume, riporta IV Europa. Il senatore Borghi ha tracciato un parallelo tra l’attuale crisi geopolitica e le dinamiche che portarono alla Prima Guerra Mondiale, sottolineando la necessità di difendere i valori liberali europei e di modernizzare la democrazia per renderla capace di parlare ai giovani e affrontare le sfide dell’intelligenza artificiale.
L’onorevole Della Vedova ha ribadito l’urgenza di una struttura federale per l’Ue, denunciando il rischio di un’Europa incompiuta che alimenta il populismo. Ha lanciato un appello a costruire un’aggregazione riformista per evitare che l’Italia cada nelle mani dei sovranisti.
L’Eurodeputato Gozi ha rafforzato il messaggio europeista, sottolineando come le prossime elezioni non saranno una battaglia tra destra e sinistra, ma tra chi crede nell’Europa e chi vuole smantellarla.
Tre i panel tematici che hanno animato il dibattito.
“L’UE nel contesto internazionale”, con Niccolò Querci (Presidente Italia Viva Europa) e Giulio Cortesi, ha analizzato le sfide geopolitiche globali e il ruolo dell’Europa tra autoritarismi emergenti e crisi di leadership.
“Il partito del futuro”, con Silvia Carrieri (Vice-Presidente Italia Viva Europa), ha proposto un’interessante comparazione con il modello belga del partito Les Engagés, e con Francesco Luongo ha lanciato la proposta di fare di Italia Viva il “partito degli stipendi”, capace di dare risposte concrete a chi lascia l’Italia in cerca di un futuro migliore.
“Italia Viva per gli italiani all’estero”, con Massimo Ungaro (Presidente Italia Viva mondo, già deputato), Francesco Cummaudo e Nicolas Fuster, ha messo in luce le mancanze dell’attuale governo e le proposte concrete per rafforzare i diritti e i servizi per gli italiani nel mondo.
Lungo tutto l’incontro, numerosi interventi dal pubblico hanno arricchito il dibattito, confermando la vitalità e la partecipazione della comunità italiana all’estero. L’incontro di Colonia, conclude IV Europa, è stato “un momento di politica vera, ragionata e concreta, che ha dato nuova energia al progetto europeista di Italia Viva”. (aise)