Onori (AZ) interroga il governo: propaganda russa in spazi pubblici

ROMA\ aise\ - “Dopo quasi quattro anni di guerra, il nostro Governo non ha ancora trovato una strategia per contrastare l’ingerenza informativa russa e la risposta di oggi lo ha reso evidente”. È quanto ha affermato la deputata di Azione Federica Onori, segretaria della Commissione Affari Esteri, a margine del question time di ieri con il Ministero dell’Interno.
“In Italia continuano a moltiplicarsi eventi pubblici in cui vengono proiettati materiali di RT, ex Russia Today, direttamente collegata al governo russo e sottoposta a sanzioni europee”, ha denunciato Onori.
“Molti di questi eventi si tengono addirittura in spazi comunali, nonostante i regolamenti UE ne vietino la diffusione”, ha incalzato la deputata, che ha “proposto di dotare gli enti locali di linee guida per evitare violazioni, ma il Ministero dell’Interno ha ritenuto di non dover intervenire”.
“È paradossale che mentre il ministro Crosetto avverte giustamente che la guerra ibrida è già in corso e che l’Italia è un bersaglio, un altro dicastero del medesimo Governo minimizzi il problema e rinunci a qualsiasi azione preventiva. Sembrano due ministeri di due governi diversi”, ha commentato Onori. “Si spiega forse così il fatto che in Italia si organizzino eventi di questo genere persino con il patrocinio di enti pubblici più che in qualsiasi altro Paese europeo, come ha ammesso la stessa rappresentante di RT qualche mese fa”.
“Se davvero riconosciamo che la guerra ibrida è in corso, allora”, ha concluso Onori, “non possiamo più permettere che i nostri spazi pubblici diventino megafoni della propaganda del Cremlino”. (aise)