Onori-Rosato (Az): garantire diritti e opportunità lavorative per coniugi dei militari all'estero

foto forzearmate.org
ROMA\ aise\ - “È assurdo che nel 2025 i coniugi dei militari italiani impegnati in missione all’estero, come per esempio negli Stati Uniti, debbano ancora affrontare significative difficoltà nel poter svolgere un’attività lavorativa autonoma. Questa situazione limita fortemente l’indipendenza dei familiari e incide negativamente sul benessere delle famiglie". Così i deputati Federica Onori, eletta in Europa, capogruppo di Azione in Commissione Esteri, ed Ettore Rosato, capogruppo di Azione in Commissione Difesa, che hanno presentato una interrogazione al Governo.
"Per i coniugi dipendenti della pubblica amministrazione, inoltre, restano in vigore norme datate che prevedono solo l’aspettativa, laddove sarebbe opportuno favorire soluzioni di lavoro da remoto, oggi ormai pienamente praticabili”, spiegano i due deputati. “Abbiamo chiesto al Governo di adottare misure concrete, in linea con quelle di altri Paesi europei, per garantire ai coniugi dei militari italiani il diritto a una carriera autonoma e dignitosa, senza che la loro realizzazione professionale dipenda esclusivamente dalla carriera del partner”. (aise)