Porta (Pd): inaccettabile il silenzio del Governo sui detenuti italiani in Venezuela

ROMA\ aise\ - “Da quattro mesi il gruppo parlamentare del Partito Democratico continua a chiedere in Commissione esteri della Camera dei deputati una iniziativa diplomatico-parlamentare volta alla liberazione dei detenuti italiani in Venezuela”. A ricordarlo è Fabio Porta, deputato Pd eletto in Sud America e membro della Commissione esteri alla Camera.
“Insieme alla Presidente del Comitato diritti umani Laura Boldrini - continua il parlamentare - abbiamo incontrato la figlia dell’ex deputato Americo De Grazia e chiesto con una interrogazione parlamentare un maggiore impegno del governo italiano per la liberazione di tutti i nostri connazionali detenuti nelle carceri venezuelane.”
Inoltre, aggiunge Porta, “abbiamo più volte ricordato e denunciato l’assurda carcerazione del cooperante Alberto Trentini, arrestato nel novembre scorso senza nessuna imputazione o prova a suo carico”. Il deputato democratico ricorda anche di “avere personalmente incontrato più volte il figlio di Biagio Pilieri, giornalista e politico italo-venezuelano, e di essere stato prescelto dalla ONG internazionale indipendente CASLA Institute come testimonial internazionale per la sua difesa proprio in ragione del mio impegno coerente per la causa della libertà e dei diritti dei detenuti in Venezuela”
“Le polemiche di queste ultime ore di alcuni esponenti della destra sui presunti silenzi del PD sul regime di Maduro sono false e pretestuose", commenta il deputato. "Gli amici venezuelani conoscono bene la nostra posizione e sanno che siamo il partito che per primo e con maggiore coerenza ha denunciato in questi anni tutti gli attentati alle libertà democratiche avvenuti in quel Paese. A essere silenzioso e inoperante - conclude - é semmai il nostro governo, al quale chiediamo una iniziativa forte e coraggiosa per riportare presto a casa i nostri connazionali”. (aise)