Referendum: affluenza sotto al 30%/ Tajani: speso tantissimo per il voto all’estero

ROMA\ aise\ - Manca ancora il dato ufficiale del Viminale ma dai primi dati raccolti a un’ora dalla chiusura dei seggi in Italia l’affluenza al referendum pare fermarsi sotto al 30%. Quorum lontanissimo, dunque, per i cinque quesiti – 4 sul lavoro, 1 sulla cittadinanza – su cui erano chiamati a votare gli italiani in patria e all’estero.
"Forse bisogna cambiare la legge sui referendum, servono probabilmente più firme, anche perché abbiamo speso tantissimi soldi per esempio per portare centinaia di migliaia, milioni di schede per gli italiani all'estero che sono tornate bianche", ha detto il Ministro degli Esteri Antonio Tajani al Tg1.
Come per le politiche, anche ai referendum i connazionali iscritti all’Aire e quelli temporaneamente all’estero che ne fanno richiesta votano per corrispondenza. I voti dei connazionali sono giunti a Roma sabato 7 giugno per essere scrutinati insieme a quelli degli elettori in Patria. Presente all’aeroporto di Fiumicino il Direttore generale per gli italiani all’estero Luigi Maria Vignali. (aise)