Referendum: dal Circolo Pd di Sydney l’invito a votare “5 Sì”

SYDNEY\ aise\ - Un’Italia più giusta, inclusiva e democratica. Con questa motivazione, il Circolo del Pd di Sydney ha invitato in queste ore tutti gli elettori italiani presenti in Australia a votare cinque "Sì” al Referendum per cui le cittadine e i cittadini italiani residenti in Australia hanno ricevuto le schede (in Italia si terranno l’8 e 9 giugno).
Secondo il Circolo, il governo di destra guidato da Giorgia Meloni sta boicottando i referendum, oscurandoli nel dibattito pubblico e limitando il diritto dei cittadini a essere informati. Questo avviene proprio mentre il governo “attacca anche il diritto alla trasmissione della cittadinanza italiana”. Per questo il Circolo Pd auspica “un’alta partecipazione al voto da parte degli italiani all’estero” che possa rappresentare “una risposta forte e chiara contro questo attacco ai nostri diritti”.
Le schede vanno riempite e reinviate entro il 5 giugno per essere certi che il proprio voto venga conteggiato.
Perché votare Sì secondo il Circolo Pd Sydney:
1. Stop ai licenziamenti illegittimi
Perché tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori, anche quelli assunti dopo il 2015, abbiano diritto ad essere reintegrati sul posto di lavoro in caso di licenziamento senza giusta causa.
2. Più tutele per chi lavora nelle piccole imprese
Per eliminare il tetto massimo di sei mensilità all’indennizzo in caso di licenziamento illegittimo, garantendo un risarcimento più equo deciso dal giudice.
3. Fermiamo il lavoro precario
Per limitare l’abuso dei contratti a termine senza motivazione, ponendo fine a una precarietà che colpisce soprattutto i giovani.
4. Più sicurezza sul lavoro
Per rendere responsabili anche le aziende committenti in caso d’infortunio negli appalti, tutelando chi lavora in condizioni spesso rischiose.
5. Per riconoscere le figlie e i figli d’Italia
Per dimezzare da 10 a 5 gli anni necessari per chiedere la cittadinanza. Tutti gli altri requisiti (reddito stabile, conoscenza della lingua, non aver commesso reati, aver pagato le tasse) restano invariati. (aise)