Mattarella alla FAO: sperequazioni e regresso del multilateralismo inaccettabile

ROMA\ aise\ - “Si tratta di una inversione di rotta incomprensibile e inaccettabile”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando, al Palazzo della FAO per la Giornata mondiale dell’Alimentazione, del “triste paradosso” di vedere crescere “le conoscenze, le risorse e le potenzialità tecnologiche agricole” e al contempo vedere “nuovi scenari di carestia”, nuove e “inaccettabili sperequazioni” e un “regresso di quel sistema multilaterale, unico paradigma in grado di dare vere risposte a questi bisogni”.
Mattarella ha quindi ricordato il percorso e gli obiettivi tracciati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite che “restano purtroppo in gran parte ancora da attuare, ivi inclusa l’aspirazione ad un mondo senza più fame”.
“Le Istituzioni multilaterali più direttamente impegnate nella lotta all’insicurezza alimentare sono strumenti preziosi ed esprimono consapevolezza della indivisibilità dei destini umani – ha aggiunto il Capo dello Stato -. Perché questo impegno risulti più efficace e costante nel tempo, esso deve trovare alimento in un’adeguata sensibilizzazione su tematiche tanto rilevanti quanto spesso relegate ai margini del dibattito pubblico”.
Ma per essere “protagonisti” i cittadini “devono essere informati”. La “conoscenza” rimane, secondo Mattarella, “il primo motore per stimolare un maggiore impegno, orientando le energie, soprattutto delle nuove generazioni, per raccogliere le sfide e rendere possibile la costruzione di un futuro più equo”.
“La felice intuizione del “Museo e Rete per l’Alimentazione” si inserisce pienamente in questa logica, costruendo consapevolezza per meglio comprendere le sfide che abbiamo dinanzi”, ha aggiunto ancora Mattarella.
Prima di concludere il suo intervento, il Capo dello Stato ha rivolto un ringraziamento particolare a “tutti coloro che hanno concepito e realizzato questa iniziativa e agli artisti, ai tecnici, alle maestranze, che hanno reso possibile l’inaugurazione di oggi, arricchendo in questo modo il valore delle celebrazioni degli Ottant’anni della FAO e la ricorrenza della Giornata Mondiale dell’Alimentazione”. (aise)