Ue: 404,3 milioni per promuovere la ricerca post-dottorato a livello transfrontaliero

BRUXELLES\ aise\ - La Commissione europea mette a disposizione dei dottori di ricerca 404,3 milioni di euro per sostenerli nello sviluppo della loro carriera di ricercatori. Questa dotazione fa parte delle azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA), di cui è appena stato pubblicato l’invito a presentare candidature per il 2025.
Tali borse consentono ai ricercatori di proseguire la formazione avvantaggiandosi della mobilità internazionale, interdisciplinare e intersettoriale. Il programma, che promuove progetti di ricerca e innovazione anche al di fuori del mondo accademico, è aperto ai ricercatori che desiderano tornare in Europa e a coloro che cercano di rilanciare la loro carriera in ambito di ricerca.
"Scegliamo di porre la ricerca e l'innovazione, la scienza e la tecnologia al centro della nostra economia", ha recentemente dichiarato la Presidente della Commissione Ursula von der Leyen alla Sorbona, dove ha presentato una serie di iniziative a favore della ricerca e dei ricercatori.
Le borse post-dottorato MSCA, ha evidenziato Ekaterina Zaharieva, Commissaria per le Start-up, la ricerca e l'innovazione, “rappresentano per i ricercatori un'occasione unica di acquisire nuove competenze, lavorare a livello internazionale e compiere un passo importante nel loro percorso professionale. Invito i ricercatori che lavorano in tutti gli ambiti della ricerca e dell'innovazione, nelle università e altrove, a candidarsi per una borsa post-dottorato, migliorando in tal modo la loro occupabilità e le loro prospettive di carriera."
L’invito del 2025 comprende due tipi di borse.
Le borse post-dottorato europee sono aperte ai ricercatori di qualsiasi nazionalità che desiderino realizzare un progetto nell'UE o in un paese associato a Orizzonte Europa.
Le borse post-dottorato mondiali sono invece aperte ai cittadini europei o ai soggiornanti di lungo periodo di uno Stato membro dell'UE o di un paese associato a Orizzonte Europa, che svolgono un progetto di mobilità in un paese terzo non associato, prima di tornare in Europa.
L'invito si chiuderà il 10 settembre 2025 e dovrebbe finanziare circa 1.650 progetti.
Requisiti per i candidati e le informazioni sul bando sono disponibili a questo link. (aise)