Mattarella: il Lussemburgo è divenuto la casa di tanti italiani

ROMA\ aise\ - Il Lussemburgo “è divenuto la casa di tanti italiani. Oltre un secolo è passato dai primi arrivi di connazionali per lavorare nelle miniere e nelle acciaierie. Oggi Lussemburgo è un caleidoscopio di talenti che si sono qui raccolti. Un’esperienza di integrazione e di convivenza che è parte della grandezza d’Europa”. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che oggi ha concluso la visita istituzionale nel Granducato, dove è giunto ieri pomeriggio accompagnato dalla Signora Laura.
“È dai rapporti tra le nostre rispettive società, tra i nostri popoli, che la fratellanza tra i nostri due Paesi trova sempre nuovo vigore, uniti come siamo da una radicata comunione di valori”, ha detto il Presidente nel suo indirizzo di saluto ai Granduchi durante la cena ufficiale a Palazzo Granducale, uno dei tanti impegni del Capo dello Stato che oggi ha incontrato il Presidente della Camera dei deputati, Claude Wiseler, e il Primo Ministro Luc Frieden.
Prima di fare rientro a Roma, il Presidente – alla presenza del Granduca di Lussemburgo – ha salutato il personale dell’Ambasciata d’Italia in Lussemburgo e una rappresentanza della collettività italiana. (aise)