Il Cittadino Canadese/ Italfest 2023: enorme successo per la 3-giorni alla piccola Italia - di Antonio Serrafiore


MONTRÈAL\ aise\ - “Come da tradizione, anche quest’anno è finalmente arrivato uno degli appuntamenti più attesi dell’estate montrealese: l’Italfest Mtl (ex Settimana Italiana). Questa 30esima edizione, organizzata dal Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi, regione Québec, è iniziata subito alla grande con la 3-giorni, dal 4 al 6 agosto, nella Piccola Italia (su Boul. St-Laurent, tra St-Zotique e Jean Talon), e ha riscosso un enorme successo. Decine di migliaia di persone amanti della lingua e cultura italiane hanno partecipato all’evento e hanno passeggiato lungo le vie “tricolori” del quartiere, accolti da numerosi stand, che hanno messo in mostra le eccellenze italiane molto gradite dai visitatori. È stato presente anche Il Cittadino Canadese per promuovere il settimanale ed avere dei feedback da parte dei suoi lettori e dei tanti che hanno manifestato interesse e curiosità a leggerlo. È stata una formidabile occasione d’incontro e di scambio. Circa tremila le copie distribuite e numerosi i nuovi abbonamenti sottoscritti. Notevole è stato l’interesse per le magliette “Io leggo italiano” e “Io parlo italiano” proposte dal giornale. Tra gli altri stand presenti anche quelli di: Associazione Casacalendese di Montréal, Caisse Populaire Desjardins Canadienne Italienne, Campobasso Calcio, Centro Leonardo da Vinci, Exposition Fiat 500, PICAI, Giardini d’Italia 36, Radio CFMB 1280”. A scriverne è stato Antonio Serrafiore su “Il Cittadino Canadese”, settimanale diretto a Montreal da Vittorio Giordano.
“Di qualità e molto apprezzati dal numeroso pubblico gli spettacoli proposti durante il weekend, sottolineati da frequenti applausi e ovazioni.
La musica è stata la protagonista assoluta della prima serata con Rick Pagano – cantautore principale dell’ex gruppo Final State, una delle band più ascoltata in Québec e partecipante del talent La Voix – che ha allietato il pubblico con il suo repertorio musicale fresco e nuovo; a seguire, l’eccentrica e poliedrica band Enrico Capuano e la Tammurriatarock (nota anche come T-Rock). Il rinomato gruppo musicale, che ogni anno si esibisce in più di 100 concerti, tra cui importanti festival mondiali, ha conquistato il pubblico presente con il proprio ritmo coinvolgente, che lega il jazz gitano di Django Reinhardt-Stephnae Grappelli e il rock di Jethro Tull, le melodie celtiche, la Tarantella e la Pizzica Italiane. Una combinazione autentica resa esclusiva dall’utilizzo di una fisarmonica in tonalità minore e di un violino speciale con distorsione ed effetti da chitarra.
La performance del Sicilian Jazz Project di Michael Occhipinti, assieme a Giuseppe Di Bella e a Daniela Spalletta, ha dato inizio agli spettacoli della seconda serata. La band, arricchita, per l’occasione, dalla presenza del noto musicista e compositore Don Byron, ha entusiasmato il pubblico montrealese con il suo appassionante mix di folk popolare siciliano proponendo brani tradizionali molto popolari rivisitati in chiave moderna con richiami alla musica funk, raggae e jazz. Successivamente, anche quest’anno è andata in scena la sfilata Moda Sotto le Stelle. Sono state presentate le creazioni di stilisti di origine italiana, che, per questa manifestazione, hanno unito le forze per proporre un defilÈ originale, unico e sorprendente. All’evento hanno partecipato gli eleganti modelli di Maska Italia, KITH+KIN, Makeup by Aly Iasenzaniro ed Eliane Vaudry, Maria Arciero Design, Maska Italia, Rinascimento, Signor Terry, Tozzi e Travis Taddeo.
La terza giornata si è aperta con una degustazione di cannoli. Grazie a Di Bella Bakery, Melrose Resto e San Pietro Bakery, storiche pasticcerie italiane di Montréal, gli spettatori del festival hanno potuto assaggiare il prodotto tipico siciliano per la prima edizione di Dolci Sapori d’Italia. Più tardi, l’artista pluripremiata December Rose ha stupito tutti con la sua arte malinconica, riflessiva e potente, riuscendo a commuovere i partecipanti presenti. La celebre opera buffa di Gaetano Donizzetti, Don Pasquale, ha allietato e concluso la terza serata. Il pubblico ha seguito con forte partecipazione emotiva e ilarità le disavventure di Don Pasquale, un anziano e avaro scapolo che cerca di impedire al nipote di sposare la donna di cui è innamorato. È grazie all’aiuto del dottor Malatesta che i giovani innamorati riusciranno a sventare i piani di Don Pasquale e di coronare il loro sogno d’amore.
Protagonisti indiscussi della rappresentazione: il direttore Jean–Michel Malouf, i musicisti dell’Orchestra Sinfonica ItalfestMtl, la pianista Dana Andrea Nigri, il baritono Hugo Laporte, il basso Doug Macnaughton, il tenore Louis–Charles Gagnon, il soprano Carol–Anne Roussel e gli artisti Gloria Polcari, Anne-Karine Lefebvre e Marco Sanelli. Direttore artistico: Salvatore Sciascia, responsabile del personale e bibliotecario musicale: Daniel Plamondon”. (aise)