All’Università di Melbourne l’evento di networking organizzato da Ambasciata e Consolato Generale

MELBOURNE\ aise\ - Nell'ambito della Giornata Italiana dello Spazio, l'Ambasciata d'Italia a Canberra e il Consolato Generale d'Italia a Melbourne hanno organizzato un evento di networking collaterale al workshop "Blue Horizons" organizzato dall'Università di Melbourne.
L'iniziativa ha celebrato il secondo anniversario del lancio di Spirit, il primo satellite costruito in Australia con la collaborazione dell’Agenzia Spaziale Italiana per ospitare come carico utile principale Hermes, uno strumento scientifico fornito dall’Italia.
Spirit è dunque il frutto di una proficua collaborazione tra le Agenzie Spaziali Italiana e Australiana e dell'eccezionale lavoro del team scientifico dell'Università di Melbourne guidato dall’italiano Michele Trenti.
Italiano è anche il presidente dell’Australian Space Agency, Enrico Palermo, che insieme alla responsabile del Dipartimento Internazionalizzazione dell’ASI, Gabriella Arrigo, ha rivolto un videomessaggio ai partecipanti. Ha poi preso la parola Paola D'Avanzo dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, che ha tenuto una presentazione sulle possibili future collaborazioni congiunte tra Italia e Australia.
Presente all’evento anche la console generale d’Italia a Melbourne, Chiara Mauri, per la quale “il progetto Spirit mostra cosa possono realizzare due nazioni quando uniscono la loro eccellenza scientifica, le loro capacità industriali e la loro volontà di esplorare l'ignoto”. (aise)