Chongqing: il console generale Schina presenta la partecipazione italiana alla Ecomondo China-CDEPE

CHONGQING\ aise\ - Giovedì scorso, 16 maggio, presso il Chengdu Century City Holiday Inn, si è tenuta una conferenza a margine della partecipazione italiana alla XVIII edizione di Ecomondo China – Chengdu International Environmental Protection Expo (CDEPE).
L’evento, co-organizzato dal Consolato Generale d’Italia a Chongqing, dall’Ufficio per gli Affari Esteri della Città di Chengdu e da Italian Exhibition Group, con il supporto del Dipartimento Ecologia e Ambiente di Chengdu e della Camera di Commercio Italiana in Cina, è stato inoltre incluso nella programmazione ufficiale dell’ottavo Festival dello Sviluppo Sostenibile.
È stato proprio il console generale d’Italia a Chongqing, Fabio Schina, nel corso del suo saluto di apertura, a introdurre l’importante manifestazione. Promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), il festival è nato con l’obiettivo di sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Nel mese di maggio, in Italia e nel mondo, si tengono centinaia tra convegni, seminari, workshop, mostre e altre attività, miranti a stimolare il dibattito sui temi portanti dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritta nel 2015 da 193 Paesi membri dell’ONU.
Il console generale Schina, che in mattinata ha presenziato alla cerimonia di apertura della Ecomondo China – CDEPE e all’inaugurazione del Padiglione Italia curato da Italian Trade Agency, ha poi sottolineato l’importanza di continui scambi e collaborazioni tra Italia e Cina in un settore strategico come quello dello sviluppo sostenibile, cogliendo l’occasione per ricordare che l’evento si inserisce altresì nella cornice del Chengdu-Europe Industry Dialogue.
Gli altri discorsi ufficiali sono stati pronunciali da Huang Tao, vice direttore fenerale dell’Ufficio degli Affari Esteri di Chengdu, Francesco Pensabene, coordinatore di Italian Trade Agency in Cina e Mongolia, e Paolo Bazzoni, vice presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina.
Dopo i saluti istituzionali, la parola è passata ai rappresentanti delle aziende italiane ospitate all’interno del padiglione nazionale, i quali hanno illustrato al pubblico presente, composto da rappresentanti di enti istituzionali e privati operanti nei settori in questione, caratteristiche e punti di forza nei rispettivi ambiti operativi. In particolare, le presentazioni si sono focalizzate sui seguenti macro-temi: trattamento delle acque reflue (aziende: Circular Materials e Zenit Italia), raccolta e gestione dei rifiuti (Cappellotto e Wecove), economia circolare (Compopack, Officine Sostenibili e Sima) e monitoraggio ambientale (Mega System e Systea). (aise)