Cicletada italiana a Santiago del Cile: sport, cultura e amicizia tra Italia e Cile

SANTIAGO DEL CILE\ aise\ - Dopo il successo della prima edizione, domenica 19 ottobre l’Ambasciata d’Italia in Cile ha realizzato la seconda edizione di “Cicletada Italiana”, un’attività gratuita e aperta al pubblico fra sport, cultura e amicizia italo-cilena.
L’iniziativa, che ha visto quasi 200 partecipanti, si inserisce nella Giornata dello Sport Italiano nel Mondo, lanciata nel 2024 dalla Farnesina, e trae ispirazione dal Giro d’Italia, conosciuto come “Il più bello dei Grand Tour” per i suoi paesaggi mozzafiato, vero e proprio simbolo di un Paese in movimento.
Il percorso di quest’anno ha condotto i partecipanti attraverso i comuni di Providencia e Ñuñoa, portandoli alla scoperta del suggestivo Barrio Italia e della storia degli italiani che si stabilirono in questa zona di Santiago, da sempre nota per il suo stretto legame culturale con l’Italia. Un’occasione per rendere omaggio alla comunità italiana in Cile, che conta oltre 84.000 iscritti all’A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) e più di mezzo milione di italo-discendenti nel Paese.
Quest’anno l’evento è coinciso con la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, dedicata al tema “Italofonia: lingua oltre i confini”: una celebrazione dell’italiano come lingua viva e condivisa, patrimonio non solo degli italiani, ma di tutti coloro che la amano, la studiano e la scelgono come strumento di incontro e dialogo.
“Lo sport in Italia è parte integrante della nostra cultura e identità nazionale. Oltre alla cucina e al design, l’Italia è anche una grande potenza sportiva” — ha dichiarato l’Ambasciatrice d’Italia in Cile, Valeria Biagiotti, ricordando che nel 2026 l’Italia ospiterà le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina e che proprio a Santiago, dal 22 al 26 ottobre, si terranno i Campionati Mondiali di Ciclismo su Pista, ai quali parteciperà anche l’Italia: una dimostrazione della vitalità e della presenza dello sport italiano anche in Cile.Durante il suo discorso, l’Ambasciatrice ha ricordato lo sciatore Matteo Franzoso, tragicamente scomparso a Santiago all’età di soli venticinque anni, mentre si allenava a La Parva con la squadra azzurra per inseguire il sogno olimpico.
“Continueremo ad onorare Matteo e il suo ricordo anche attraverso iniziative come questa, che vogliono valorizzare e diffondere i valori dello sport, della salute e dell’impegno — gli stessi che lui ha incarnato fino all’ultimo, con dedizione, passione e coraggio”, ha concluso l’Ambasciatrice. (aise)