Ecuador: lezione sulla diplomazia giuridica dell’Ambasciatore Davoli

QUITO\ aise\ - Nella sede dell’Accademia Diplomatica di Quito, l’Ambasciatore d’Italia in Ecuador, Giovanni Davoli, ha tenuto una lezione sul tema della diplomazia giuridica a un gruppo di diplomatici ecuadoriani. Nell’occasione, l’Ambasciatore ha celebrato il lascito dei tanti eroi dell’antimafia italiana, cominciando da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che capirono all’epoca l’importanza della cooperazione internazionale, così come della disseminazione valoriale, nella lotta al crimine organizzato transnazionale.
Davoli ha quindi evidenziato come non sia un caso che la Convenzione ONU sul contrasto alle mafie internazionali fu firmato nell’anno 2000 proprio nella città di Palermo, dove i due magistrati furono assassinati con le loro scorte. Sulla base di quegli insegnamenti, la Farnesina ha lanciato un’attività di diplomazia giuridica, specialmente in America latina, ma non solo, per mettere a disposizione di altri Paesi l’esperienza di successo italiano nell’antimafia. Ciò, ha sottolineato il nostro diplomatico, nello stesso interesse italiano, vista la stretta interconnessione delle mafie dei diversi paesi nella gestione dei traffici illeciti internazionali. Davoli ha infine ricordato le attività di diplomazia giuridica italiana in Ecuador, veicolate tramite il programma ITAJUS eseguito dall’IILA (Istituto Italo Latino Americano), fortemente apprezzate dalle autorità dell’Ecuador che, a causa delle attività mafiosa, si confrontano oggi con i peggiori tassi di violenza nell’intero continente. (aise)