Festa della Repubblica Italiana a Oslo nel segno del jazz e delle delizie della Sardegna

OSLO\ aise\ - L’ambasciatore d’Italia a Oslo, Stefano Nicoletti, ha aperto anche quest’anno presso la Konserthus di Oslo i festeggiamenti della Festa della Repubblica italiana del 2 giugno.
Più di 300 ospiti del mondo politico, diplomatico, imprenditoriale, della scienza, dell’editoria e della cultura, oltre che della nostra collettività, hanno potuto ascoltare un travolgente concerto jazz della band “Quintetto Atlantico” di Enzo Favata, che ha suonato musiche tratte dagli album “Voyage en Sardaigne” e “Atlantico”, considerato uno dei capisaldi del world jazz italiano dei primi anni 2000.
La reunion del Quintetto Atlantico nel 2024, dopo 18 anni di pausa, ha riscosso un grande successo di pubblico e critica in Italia, grazie anche alla popolarità dei suoi membri, considerati tra i maggiori interpreti del jazz italiano contemporaneo. La band è composta da Enzo Favata (compositore, performer di live electronic, autore di colonne sonore per cinema, teatro e TV – suona sassofono, clarinetto basso, flauto andino), Daniele Di Bonaventura (bandoneon), Marcello Peghin (chitarra a 10 corde), Salvatore Maltana (contrabbasso) e UT Gandhi (batteria).
L’energia e la poesia della musica del Quintetto Atlantico ha emozionato il pubblico presente alla Konserthus di Oslo, creando un ponte musicale tra il jazz italiano, l’elettronica, la tradizione musicale sarda e quella sudamericana, coniugando strumenti musicali arcaici e tecnologia.
Grazie alla collaborazione con la Fondazione di Sardegna e la Coldiretti Sardegna e con un gruppo di entusiasti sardi sia del nuorese sia residenti ad Oslo, ospite d’onore delle celebrazioni di quest’anno è stata l’isola dei Nuraghi. Al temine della performance musicale gli ospiti hanno avuto la possibilità di degustare i prodotti autentici della tradizione gastronomica sarda, come il pane Carasau e Guttiau, la bottarga di Muggine, il pecorino sardo, i salumi e gli insaccati tradizionali, le olive verdi, l’olio, il lardo, il guanciale, i dolcetti sardi, il tutto annaffiato da vini tipici della regione, come il Cannonau e il Vermentino, assieme al Mirto e al Passito.
“Anche quest’anno ho il piacere di ospitare qui in Norvegia, in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica, una band italiana composta da musicisti di fama internazionale”, ha affermato l’ambasciatore Nicoletti, salutando i presenti. “Il concerto di Quintetto Atlantico ha racchiuso in sé il connubio irripetibile tra la musica contemporanea, la ricca tradizione musicale sarda, quella latinoamericana e i luoghi meravigliosi del nostro Paese. La musica di Enzo Favata ci ha portati in viaggio verso i paesaggi mozzafiato della Sardegna, un itinerario che si è concluso perfettamente con gli assaggi delle prelibatezze enogastronomiche del territorio sardo”. (aise)