I ricercatori italiani in Austria celebrano la Settimana della Lingua Italiana a Innsbruck

INNSBRUCK\ aise\ - Il 13 ottobre scorso si è svolto a Innsbruck un evento di diplomazia scientifica organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Vienna con l’Associazione per gli Scambi Scientifici Italia-Austria (ASSAI), in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e l'Università di Innsbruck nell’ambito del palinsesto di iniziative della XXV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo. Si è trattato del secondo incontro della serie “In Dialogo con ASSAI” e primo evento dell’associazione organizzato al di fuori di Vienna e precisamente presso la Sala Claudiana dell’Università di Innsbruck. I soci e i simpatizzanti di ASSAI a Vienna hanno potuto seguire e partecipare attivamente alla discussione in collegamento remoto dall’Ambasciata.
Il tema dell’evento, nel formato tavola rotonda, è stato “Scienza e Cultura oltre i confini” sviluppato da un eterogeneo gruppo di studiose. A discuterne, grazie anche alla moderazione di Nicola Brocca e Saverio Carpentieri, vicepresidente di ASSAI, entrambi dell’Università di Innsbruck, sono state: Rosanna Dematté, storica dell’arte, curatrice e responsabile progetti speciali del Tiroler Landesmuseen; Angela Fabris, esperta di Letteratura e Film Studies e docente presso l’Istituto di Romanistica dell’Università di Klagenfurt; Margareth Helfer, vice direttrice e docente di Diritto Penale presso l’Istituto di Diritto Italiano dell’Università di Innsbruck; Evelyn Kustatscher, direttrice del Dipartimento di Storia Naturale del Tiroler Landesmuseen e docente del Dipartimento di Geologia e Scienze ambientali di LMU Monaco; Donata Romizi, esperta in consulenza Ffilosofica e docente del Dipartimento di Filosofia presso l’Università di Vienna. Molto apprezzata la discussione del panel, che ha visto protagonista il tema della lingua e dell’incontro di culture in ambiti diversi, soprattutto per l’eterogeneità delle esperienze e dei vissuti scientifici delle panelist, un confronto che ha dato luogo a numerose domande da parte dei presenti a margine dell’evento.
Nei loro saluti introduttivi l’ambasciatore Giovanni Pugliese e la presidente di ASSAI Caterina Vizzardelli hanno sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei ricercatori italiani presenti in Tirolo insieme ai numerosi ricercatori austriaci che, anche per ragioni scientifiche e geografiche, hanno importanti collaborazioni in corso con il nostro Paese. La loro adesione a una associazione come ASSAI costituisce una importante opportunità di potenziamento delle possibili sinergie scientifiche bilaterali.
I ricercatori italiani in Austria si distinguono non solo in numero, ma anche per l’eccellenza dei loro contributi scientifici, come è stato anche dimostrato con l’assegnazione delle edizioni 2025 dei premi Farnesina l’Innovazione che Parla Italiano e Italian Bilateral Scientific Cooperation Award a due scienziati italiani attivi in Austria come Matthias Brand e Giulio Superti Furga.
Il format di “In Dialogo con ASSAI” si conferma con questo evento un valido strumento per affiancare l'Ambasciata negli eventi di promozione culturale, scientifica e integrata, come già accaduto quest’anno con la Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo. Gli eventi di questa serie sono stati proposti per promuovere la conoscenza e lo scambio di competenze dei soci, al fine di mettere in evidenza e sfruttare alcune delle caratteristiche più interessanti di questa associazione, come l’interdisciplinarietà delle competenze e l’intersettorialità. Sono infatti soci di ASSAI ricercatori e funzionari operativi in istituti di ricerca, accademie, aziende, agenzie di finanziamento della ricerca ed organizzazioni internazionali. (aise)