“Il ruolo dei materiali in carbonio nella transizione energetica”: se n’è parlato a Houston con il Consolato Generale

HOUSTON\ aise\ - In occasione dell'International Day of Clean Energy, il 9 febbraio scorso il Consolato Generale d’Italia a Houston ha organizzato un evento, nell’ambito del ciclo “Science Cafe”, dedicato a “Il ruolo dei materiali in carbonio nella transizione energetica”. L’incontro si è svolto presso il Ralph S. O’Connor Building for Engineering Science della Rice University, grazie anche alla collaborazione di France Science e Consolato Generale di Francia a Houston, del nuovo Rice Sustainability Institute, della Wiess School of Natural Sciences, del Carbon-Hub della Rice University e dell’Italian Trade Agency di Houston.
Il Carbon-Hub è una collaborazione tra industria, università, istituti di ricerca e organizzazioni no-profit che lavora sulle tematiche del cambiamento climatico e della decarbonizzazione, puntando ad accelerare la transizione energetica attraverso l’uso innovativo del carbonio. È guidata dalla Rice University e conta più di 100 ricercatori in 20 diverse organizzazioni, presenti in quattro continenti. Nel board di leadership, oltre alla Rice University, figurano anche Shell, Saudi Aramco e SABIC.
Dopo i saluti introduttivi di Thomas C. Killian, decano della Wiess School of Natural Sciences, e i messaggi di benvenuto del console generale d'Italia a Houston e del rappresentante del Consolato Generale di Francia, il dibattito è stato aperto dai due eminenti scienziati italo-francesi: Matteo Pasquali e Marie-Nathalie Contou-Carrere, entrambi membri della Rice University e rispettivamente direttore e direttore esecutivo del Carbon-Hub. Carrere ricopre inoltre il ruolo di direttore esecutivo del Rice Sustainability Institute. Fondato nel 2019, il Carbon-Hub troverà la sua collocazione nel nuovo edificio O'Connor, al fianco di altri laboratori di ricerca all'avanguardia.
Durante la loro presentazione e nel corso dell'ampia sessione di domande e risposte con il pubblico, i due scienziati hanno illustrato come, ottenendo dagli idrocarburi atomi di idrogeno e carbonio, si possa non solo generare energia pulita dall'idrogeno, ma anche creare materiali sostenibili a base di carbonio, caratterizzati da alto valore d'uso e ridotto impatto ambientale. Il processo di trasformazione del carbonio in materiali industriali di alta qualità è già ben affermato; tuttavia, la sfida attuale è rendere la produzione più efficiente, tema che è al centro delle attuali ricerche.
L’evento ha avuto un pubblico di 150 persone, tra cui molti scienziati e studenti universitari. (aise)