Il ruolo del digitale nelle campagne elettorali: l'evento dell'Ambasciata a Washington DC - di Gabriella Ferrero

WASHINGTON DC\ aise\ - I social media e il mondo digitale rappresentano sempre di più un terreno decisivo per orientare l'opinione pubblica, specialmente nei momenti cruciali delle elezioni. Questo è stato il tema centrale dell'ultimo incontro della Digital Diplomacy Series, organizzato dall'Ambasciata d'Italia a Washington, un ciclo di eventi che da 12 anni esplora l'intersezione tra tecnologia e diplomazia.
L'Ambasciatrice d'Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, ha dato il via ai lavori con un discorso che ha posto l'accento sul peso crescente dei social media nella formazione delle opinioni. “Il dibattito sul ruolo dei social media è fondamentale per comprendere come queste piattaforme influenzino il modo in cui ci informiamo,” ha dichiarato. “È una riflessione sul funzionamento e sulla salute delle nostre democrazie, in particolare durante le elezioni.”
“Non è solo una questione di strumenti tecnologici, ma di responsabilità collettiva,” ha sottolineato Gianni Riotta, Professore alla Princeton University e Direttore del Data Lab Research Centre della LUIS, “perché le piattaforme, gli utenti e le istituzioni devono collaborare per mitigare i rischi legati alla disinformazione”.
L'evento ha visto la partecipazione di esperti di alto profilo come, appunto, Gianni Riotta, e poi Steve Clemons, giornalista politico e opinionista di spicco negli Stati Uniti, che ha aperto la discussione con un intervento sull'evoluzione della comunicazione politica nell'era digitale. Successivamente, un vivace dibattito ha coinvolto Adrienne LaFrance, direttrice editoriale di The Atlantic, Lia Haberman, Professoressa alla UCLA ed esperta di marketing digitale, Elise Labott, giornalista e fellow al Council on Foreign Relations, e Aaron Parnas, influencer e content creator seguito da oltre un milione di persone su TikTok.
La discussione ha evidenziato come i social media possano sia amplificare messaggi utili e informativi, sia diffondere contenuti fuorvianti, ponendo sfide significative per l'integrità dei processi elettorali. La capacità di distinguere tra fonti affidabili e fake news, insieme alla necessità di un uso responsabile degli algoritmi, sono sfide che riguardano tutti i Paesi democratici.
L’Ambasciatrice Zappia ha poi voluto sottolineare l’impegno dell’Italia nel promuovere un dialogo internazionale su questi temi, evidenziando come iniziative come la Digital Diplomacy Series siano fondamentali per costruire una consapevolezza condivisa sull’uso etico e responsabile del digitale. (gabriella ferrero\aise)