L’ambasciatore Pala e l’Area Science Park di Trieste in visita alle eccellenze scientifiche svedesi

STOCCOLMA\ aise\ - L’8 e il 9 aprile scorsi l'ambasciatore d’Italia a Stoccolma, Michele Pala, e l’addetto scientifico, Augusto Marcelli, hanno visitato insieme a una delegazione dell’Area Science Park di Trieste alcuni laboratori scientifici nella regione di Skåne in Svezia.
Accolto dal direttore Olof Karis, l’ambasciatore ha visitato MaxIV, il laboratorio nazionale per la ricerca con la radiazione di sincrotrone ospitato dall'Università di Lund, incontrando diversi ricercatori italiani qui impegnati. È seguito un incontro in cui i partecipanti della delegazione italiana guidata dalla presidente dell’Area Science Park, Caterina Petrillo, hanno presentato e discusso i progetti e i programmi di ricerca del parco scientifico. Luca Giannessi, Giancarlo Panaccione e Regina Ciancio hanno inoltre presentato le infrastrutture di Elettra e Fermi, i laboratori e le ricerche del CNR-IOM e il laboratorio di Microscopia Elettronica.
L’ambasciatore e i ricercatori dell’Area Science Park hanno visitato lo European Spallation Source (ESS), un'infrastruttura europea che vede l’Italia tra i Paesi fondatori insieme a Svezia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Ungheria, Norvegia, Polonia, Svizzera. L’Italia contribuisce a ESS tramite l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, ma anche il Laboratorio del Sincrotrone di Trieste. Dopo LHC al CERN, ESS è il maggiore progetto europeo in costruzione nel campo degli acceleratori. A ESS la delegazione è stata accolta dal direttore Tecnico Kevin Jones, dal direttore scientifico Giovanna Fragneto e dal direttore tecnico Carlo Bocchetta. La visita si è conclusa con un incontro con la numerosa comunità italiana di ricercatori e ingegneri che lavorano in questa importante infrastruttura Europea.
La due giorni a Lund si è conclusa con la visita di NanoLund, uno dei laboratori svedesi per lo sviluppo delle nano-tecnologie per l’accademia e l’industria. Qui la delegazione italiana è stata ricevuta da Maria Messing, vice direttrice del NanoLund, e da Luke Hankin, Laboratory manager, che ha poi guidato la visita della delegazione al laboratorio.
L’obiettivo principale di tutti gli incontri a Lund è stato quello di rafforzare la cooperazione bilaterale. La Svezia è una nazione con un riconosciuto livello di conoscenza, un'industria competitiva e un interessante scenario di startup innovative. (aise)