Settimana della cucina italiana in Francia: evento conclusivo in Ambasciata

PARIGI\ aise\ - Alla presenza del Vice Ministro degli Esteri Edmondo Cirielli, del Presidente di INALPI Ambrogio Invernizzi e di numerose personalità del mondo istituzionale, economico, imprenditoriale e culturale italiano e francese, l’Ambasciata d’Italia a Parigi ha ospitato martedì sera, 2 dicembre, l’evento di chiusura della programmazione in Francia della X Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Ufficio di Parigi dell’Agenzia ICE, INALPI e lo Chef stellato Gian Piero Vivalda dell’Antica Corona Reale di Cervere (CN), che ha firmato un menu ispirato ai prodotti e alla tradizione piemontese ed ideato insieme ad INALPI.
Nell’aprire l’evento, il Vice Ministro Cirielli ha sottolineato come la Cucina italiana sia “un patrimonio tanto diversificato quanto condiviso, che oltre a essere un simbolo della nostra identità e un fattore trainante del nostro export”. Essa, ha aggiunto, “rafforza e fornisce continua ispirazione per l’impegno dell’Italia nel campo della sicurezza alimentare, attraverso gli aiuti umanitari, la strategia di cooperazione allo sviluppo e il Piano Mattei”.
Per parte sua, nel salutare i partecipanti, l’Ambasciatrice a Parigi Emanuela D’Alessandro ha rimarcato l’importanza del comparto agroalimentare nel quadro delle esportazioni italiane in Francia: con 6,5 miliardi di euro nel 2024, esso rappresenta oltre il 10% dell’export italiano nel Paese. Nell’evidenziare la vicinanza tra Roma e Parigi sui principali temi dell’agenda bilaterale ed europea, in particolare in ambito agroalimentare, l’Ambasciatrice ha sostenuto che “Italia e Francia insieme possono far valere una voce forte a favore di un modello agroalimentare che non si limiti a produrre di più, ma che produca meglio, nel rispetto dell’ambiente, della salute e dei territori”.
All’evento ha preso parte anche il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che si trovava a Parigi per un incontro trilaterale con i Ministri dell’Interno francese e tedesco dedicato ai temi dell’immigrazione in vista del Consiglio Giustizia e Affari Interni in programma a Bruxelles il prossimo 8 dicembre.
Quest’anno, l’Ambasciata e i Consolati Generali d’Italia a Parigi, Metz, Marsiglia, Lione e Nizza, insieme agli Istituti Italiani di Cultura di Parigi, Strasburgo, Lione e Marsiglia, all’Agenzia ICE, ENIT e alle Camere di Commercio Italiane di Nizza-Costa Azzurra, Lione e Marsiglia hanno organizzato un totale di 41 iniziative in oltre 10 città in tutta la Francia.
LE INIZIATIVE PROMOSSE IN FRANCIA
La X edizione della Settimana della Cucina Italiana in Francia si è aperta lo scorso 17 novembre con la tappa inaugurale del tour europeo del Bus Gourmet Italia di ENIT che sta ora proseguendo il suo viaggio verso Bruxelles, Francoforte, Monaco, Stoccolma, Vienna e Londra, per poi finire a Roma. Sono poi seguite decine di iniziative in tutto il Paese: da Parigi a Lione a Nancy, da Marsiglia a Nizza e Strasburgo si sono susseguite masterclass nelle scuole di cucina, degustazioni guidate, incontri tematici tra chef italiani e francesi e tantissimi altri eventi.
Nello specifico, il Consolato Generale d’Italia a Parigi ha celebrato la Settimana con 4 eventi a Parigi e a Digione con ospite d’onore la Regione Emilia Romagna, organizzati insieme a scuole alberghiere italiane e francesi (Lycée Castel di Digione, IIS Tonino Guerra di Cervia, scuola alberghiera Tirel di Parigi, IIS Bartolomeo Scappi di Bologna), operatori del settore (come Campari e Martini), partner istituzionali e privati (tra cui l’Ufficio ICE di Parigi, l’Accademia della Cucina Italiana di Parigi e la Maison d’Italie della città universitaria di Parigi, ALMA e l’Università di Parma) e con la Chef stellata Alessandra Del Favero (del ristorante Carpaccio di Parigi, incoronato nel 2023 quale miglior ristorante italiano fuori dall’Italia al mondo).
A Lione, la Settimana è stata celebrata dal Consolato Generale con una masterclass ed una cena di gala organizzate insieme allo Chef stellato Fabrizio Mellino del Ristorante “Quattro Passi” di Nerano, la Scuola ALMA di Colorno (Parma) e l’Institut Lyfe di Lione (fondato dal grande chef francese Paul Bocuse di cui raccoglie l’eredità). L’Istituto Italiano di Cultura di Lione ha inoltre proposto la proiezione del film “La cena perfetta” di Davide Minnella (2022) e la Camera di Commercio Italiana di Lione ha promosso un incontro dedicato alla dieta mediterranea.
Il Consolato Generale d’Italia a Nizza, insieme alla Camera di Commercio Italiana di Nizza, all’Associazione dei Cuochi Italiani in Francia e al locale Comites, ha organizzato una ricca rassegna di eventi con serate dedicate alla cucina umbra e ligure, incontri B2B fra produttori delle due Regioni e buyer locali; una serata di promozione di Ferrara e delle sue tradizioni eno-gastronomiche; due cene di gala in rinomati ristoranti italiani locali con la partecipazione di esponenti politici locali oltre a rappresentanti della CNA di Imperia. Insieme al Comites, il Consolato ha inoltre offerto al pubblico un concerto del cantautore sardo Alberto Sanno, cui ha fatto seguito un buffet di prodotti eno-gastronomici dell’isola preparato dall’Associazione dei Cuochi Italiani in Francia. Durante tutta la Settimana il Consolato ha inoltre curato la tradizionale campagna promozionale sui tram di Nizza, con alcuni vagoni decorati con immagini di prodotti e destinazioni italiane.
A Marsiglia, il Consolato Generale ha organizzato un evento dedicato alla creatività artistica ed enogastronomica del Piemonte, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana di Marsiglia, la Camera di Commercio di Torino e la Chef Roberta Nascimben del Ristorante Mille di Torino. Alla serata hanno partecipato numerosi rappresentanti della comunità italiana, operatori economici e turisti locali interessati a scoprire il Piemonte, nonché rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui il Vice Presidente della Regione Sud Bruno Genzana.
Infine, a Metz, si è tenuta la “Festa del Vino Bardolino”, organizzata dal Consolato Generale con la Dante Alighieri di Metz e l’Accademia della Cucina Italiana di Metz-Strasburgo. A Nancy, insieme all’Università della Lorena, sono state inaugurate una mostra fotografica e un’esposizione di volumi dedicati all’evoluzione del settore. L’Università di Nancy ha inoltre ospitato un convegno dedicato al settore con professori delle Università di Nancy, di Napoli, della Borgogna, della Savoia e di Algeri. L’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo ha infine organizzato uno spettacolo dedicato allo Spritz, nel quadro del programma delle Semaines Italiennes, organizzate in collaborazione con l’Alliance Française. (aise)