Sofia: concerto all’Ambasciata del Duo Chaminade

SOFIA\ aise\ - Si è tenuto venerdì scorso, 24 marzo, il concerto di musica classica ospitato dall’Ambasciatrice d’Italia a Sofia, Giuseppina Zarra. Protagonista della serata il Duo Chaminade composto da Caterina D’Amore, flauto, e Antonella De Vinco, pianoforte.
Il giorno seguente, sabato 25 marzo, il Duo Chaminade si è nuovamente esibito, in occasione del Dantedì, presso la Galleria Civica di Sofia (via Gen. Gurko, 1) in un concerto organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia.
Il Duo Chaminade, che ispira il suo nome alla figura della pianista e compositrice francese Cècile Chaminade, nasce dall’incontro di due affermate musiciste campane con una grande esperienza in Italia e all’estero. Caterina D’Amore e Antonella De Vinco si sono infatti esibite per importanti istituzioni concertistiche, riscuotendo unanimi apprezzamenti di pubblico e critica.
Antonella De Vinco ha conseguito il diploma in pianoforte con il M° C. Lapegna e successivamente si è perfezionata con il M° F. Medori e la concertista L. De Fusco. Ha frequentato varie Masterclass tenute dai Maestri F. Scala, R. Risaliti e B. Petrushansky. Nel 2006 si è laureata brillantemente in Discipline Musicali, Pianoforte, con Specializzazione Accademica di II Livello presso il Consevatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli. Ha al suo attivo una lunga carriera da concertista che l'ha portata in Argentina, Messico, Stati Uniti, Canada e Giappone.
Caterina D'Amore si è laureata in Discipline Musicali con 110 e lode presso il Conservatorio Cimarosa di Avellino. Successivamente ha frequentato il Corso Triennale di Perfezionamento presso la prestigiosa “Accademia Italiana del Flauto” a Roma, diplomandosi con il massimo dei voti sotto la direzione del M° R. Guiot e vincendo all’unanimità il primo premio nel concorso dell'Accademia.
De Vinco e D’Amore si sono esibite insieme in molte occasioni, tra cui: a Como per il Festival di Bellagio; ad Ariano Irpino per le attività culturali promosse dal centro di ricerca scientifica Biogem; a Noci (Bari) nell’ambito della Rassegna internazionale di concerti, concorsi ed eventi; a Napoli per la fondazione Napolitano; a Cosenza per il Festival Autunno Musicale; a Parma nel corso della Rassegna Slow Flute Festival; nonché a Matera, Potenza, Capri, Spoleto e Terni nelle Rassegne internazionali musicali.
I concerti del 24 e 25 marzo hanno visto l’esecuzione delle opere di: Gaetano Donizetti, Gioachino Rossini, Ennio Morricone, Nino Rota, Salvatore Pappalardo, Giulio Caccini, Nicola Piovani, Emanuele Krakamp e melodie di canzoni napoletane. (aise)