Svezia: l’ambasciatore Pala in visita all’Università di Uppsala

STOCCOLMA\ aise\ - Il 12 marzo scorso l'ambasciatore d’Italia a Stoccolma Michele Pala, accompagnato dall’addetto scientifico Augusto Marcelli, si è recato in visita all’Università di Uppsala.
Fondata nel 1477 a seguito di un ordine di Papa Sisto VI, questa istituzione, nata in origine per consentire l'educazione dei sacerdoti, è la più antica di tutti i paesi nordici. L'università ha un forte profilo internazionale e ospita circa 53.000 studenti e quasi 5.000 ricercatori.
L’ambasciatore Pala, che è stato accolto da Per Ström, academy steward dell’Università di Uppsala, ha incontrato nello splendido edificio storico il rettore Anders Hagfeldt, il responsabile della Divisione per l'Internazionalizzazione Eva Söderman e la coordinatrice dei Progetti internazionali Marta Cocos. All’incontro hanno partecipato anche i responsabili del Dipartimento di Lingua Romanza Frank Thomas Grub e Igor Venieri, che hanno presentato e discusso il programma di studi in lingua italiana di Uppsala.
La visita è proseguita all’Ångström Laboratory, dove è stato presentato il Programma Scientifico Internazionale (ISP) dell’università. Questo programma ha avuto inizio nel 1961 e promuove la scienza nei Paesi a reddito basso e medio-basso per costruire e rafforzare la capacità di ricerca e l'istruzione superiore nelle scienze di base: chimica, fisica e matematica.
La visita si è conclusa con un incontro con alcuni ricercatori italiani che lavorano nell’università. La valorizzazione dei ricercatori italiani è una priorità dell’azione dell’Ambasciata e l’Università di Uppsala ne ospita un numero molto significativo. Una comunità che contribuisce al prestigio dell’istituzione ospitante. Nell’incontro si è parlato di ricerca e tecnologia e come stimolare e supportare la collaborazione bilaterale cercando di aprire nuove prospettive e cogliere opportunità.
La ricerca è un settore strategico nell’economia di Paesi industrializzati come Italia e Svezia, non solo alla luce delle sfide attuali della società, ma anche di quelle future. L’Università di Uppsala è per questo impegnata al massimo livello per il sostegno dello sviluppo sostenibile e ha individuato obiettivi e definito priorità strategiche: tra queste internazionalizzazione, infrastrutture e attrazione di talenti dall’estero. Oltre il 17% dei suoi studenti proviene da un contesto internazionale e la presenza italiana è una delle più rilevanti. (aise)