Comites e non solo

ROMA – focus/ aise – Dopo Manchester, successo e interesse anche a Londra per l'incontro organizzato dall'INCA Regno Unito assieme sindacato dei pensionati, patrocinato dal Comites Londra, dove sono stati toccati molti temi legati alle pensioni che coinvolgono i connazionali.
Il Comites ha partecipato all’evento con i consiglieri Nola, Remigi, Cambiaggi e Scarlato. Quest’ultimo ha parlato del diritto di voto alle elezioni europee e ha rimarcato l'importanza di aggiornare il proprio documento d'identità sull'account di immigrazione, cogliendo l'occasione per informare della imminente campagna di informazione che il Comites di Londra farà sull'EU Settlement Scheme, che sarà coordinata con l'Ambasciata e il Consolato.
La consigliera Remigi, rappresentante anche al CGIE, ha parlato del lavoro svolto in Consiglio Generale, trattando i temi legati alla European Health Insurance Card e alla tassazione IVIE.
La consigliera Cambiaggi, in risposta a una domanda, ha suggerito di fare lo SPID per chi non lo avesse ancora e ha parlato di identità digitale e della prossima campagna informativa del Comites su questo argomento.
Molte persone che hanno partecipato all'evento, al termine dello stesso, si sono informate sulle attività del Comites e hanno chiesto come rimanere in contatto con esso.
In occasione della XXIV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (SLIM), indetta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Com.It.Es. del NSW propone una serata di riflessione, lettura e discussione sulla letteratura scritta in italiano in Australia dal secondo dopoguerra ad oggi. L'incontro, dal titolo “Storie, voci, traiettorie: la letteratura Italo-Australiana”, avrà luogo mercoledì 16 ottobre, dalle ore 18.00 alle 20.00, presso la Michael Maher Room della biblioteca comunale di Haberfield (78 Dalhousie St).
L'evento nasce su iniziativa del Com.It.Es. del NSW, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Sydney e con il patrocinio del Consolato d’Italia a Sydney. L’ingresso è gratuito ma la registrazione è obbligatoria. Sarà offerto un rinfresco al termine dell'evento.
Gaetano Rando (University of Wollongong) e Alice Loda (UTS) condurranno una conversazione che si concentrerà sulla storia, l’evoluzione, e le traiettorie della letteratura italo-australiana e sul contributo che quest’ultima offre in scenari letterari e culturali locali e internazionali. La discussione si concentrerà sui testi, le associazioni, le antologie, l’uso della lingua italiana, la traduzione e l’autotraduzione, le voci storicizzate ed emergenti. L'evento prevede la lettura di testi da parte di autrici e autori italo-australiani e ampi spazi di dialogo con il pubblico.
Gaetano Rando è il massimo esperto di letteratura italo-australiana a livello mondiale. Ha collezionato, studiato e tradotto un’amplissima serie di testi di autrici ed autori italo-australiani. Il suo saggio Emigrazione e letteratura: Il caso italoaustraliano (2004) è a tutt’oggi lo studio più completo e approfondito sulla produzione letteraria di autori e autrici della diaspora italiana in Australia. Il libro, che percorre diversi generi (dalla memorialistica, alla poesia, al teatro), è uno strumento indispensabile per chiunque voglia avvicinarsi a questo campo di ricerca.
Alice Loda si occupa di letteratura translingue e migrazione. Nei suoi lavori ha analizzato principalmente la produzione poetica di autori e autrici migrant in Italia. Il suo libro The Translingual Verse è la prima monografia in inglese dedicata alla poesia translingue di autrici e autori migranti in Italia. Le sue ricerche più recenti vertono sulla poesia italo-australiana, e sul life-writing di autrici italo-australiane nel secondo Novecento.
Si terrà il prossimo venerdì 11 ottobre, alle ore 19.00 presso la AWO di Adalbertstrasse 23°, la serata organizzata dal Comites Berlino è dedicata a Lidia Menapace, con il sostegno di ANPI, Rete Donne Berlino e Carlo Levi, dal titolo “Un pensiero in movimento”.
A colloquio con la storica Mariapia Bigaran, curatrice assieme a Carlo Bertorelle degli scritti di Lidia Menapace, partigiana, femminista e parlamentare.
Lidia Menapace (Novara 1924-Bolzano 2020) è stata protagonista di un lungo percorso politico, intellettuale e culturale con al centro i valori dell’antifascismo, della libertà, dell’uguaglianza, della pace. Staffetta partigiana, dirigente della Democrazia Cristiana e poi, dal 1968, femminista e attivista nella nuova sinistra, ha ricoperto ruoli istituzionali, tra i quali quello di senatrice della Repubblica, e nel contempo ha partecipato intensamente ai movimenti sociali e soprattutto alla svolta rappresentata dal movimento femminista. I suoi scritti testimoniano l’originalità e l’attualità di un pensiero che muovendo dal concetto di differenza, dalle pratiche di autocoscienza, dalle riflessioni sulla quotidianità di donne e di uomini, sa guardare con concretezza e speranza nel cambiamento ai problemi posti dal nuovo millennio. (focus\aise)