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ROMA – focus/aise - Il 15 ottobre, grazie al supporto del locale Consolato Onorario d’Italia, sarà a Umeå il funzionario itinerante dell’Ambasciata d'Italia a Stoccolma per una missione dedicata al servizio passaporti.
A partire dalle ore 13:15 i cittadini italiani iscritti in AIRE con residenza nella regione del Västerbotten potranno recarsi presso la Biblioteca cittadina, sita in Storgatan 46, e lasciare le proprie impronte per l’emissione del nuovo passaporto, evitando in tal modo di doversi recare a Stoccolma. I cittadini italiani interessati, con passaporto in scadenza, possono sin da adesso prenotare il proprio appuntamento scrivendo alla mail passaporti.stockholm@esteri.it e, per conoscenza, al Consolato Onorario d’Italia a Umeå, all’indirizzo umea.onorario@esteri.it, indicando il proprio nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo attuale in Svezia, altezza e colore degli occhi.
I passaporti saranno successivamente stampati presso l’Ambasciata d’Italia a Stoccolma e spediti per posta ai titolari, dopo le necessarie procedure di controllo e il pagamento della tariffa consolare tramite banca online.
L’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, ha incontrato il 2 ottobre a Washington, nella residenza di Villa Firenze, una rappresentanza della American Society of the Italian Legions of Merit (ASILM) e un gruppo di insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
“Abbiamo voluto mettere in contatto i membri dell’ASILM con gli altri decorati della Repubblica Italiana che vivono e lavorano negli Stati Uniti”, ha dichiarato l’ambasciatrice Zappia, aggiungendo che “l’Ambasciata vuole favorire lo sviluppo di contatti e sinergie tra persone che sono insignite di onorificenze della Repubblica Italiana perché hanno svolto e svolgono un ruolo molto importante per l’Italia negli Stati Uniti, che è quello di contribuire a sviluppare e rafforzare le relazioni tra i nostri Paesi”.
Zappia ha sottolineato come i forti legami esistenti tra Italia e Stati Uniti sono alimentati innanzitutto dalle connessioni tra italiani, italo-americani e americani legati all’Italia. “Ognuno di voi, con la propria esperienza e la propria storia, svolge un ruolo importante, che non va sottovalutato”, ha detto. “Ognuno di voi contribuisce, nel proprio piccolo, a promuovere l’Italia: dalla cultura, alla lingua, all’economia, alle scienze. Il futuro delle nostre relazioni bilaterali passa anche dal vostro contributo”.
ASILM è un’associazione statunitense che riunisce a livello nazionale gli individui che sono stati decorati dalla Repubblica Italiana. L’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (OMRI), il primo fra gli ordini nazionali, riconosce speciali meriti nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nello svolgimento di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per il servizio nelle carriere civili e militari.
L’Ambasciata d’Italia a Seoul ha partecipato alla seconda edizione del Forum Imprenditoriale di Jinju, organizzato dal sindaco Jo Kyoo Il e dedicato ad esaminare le caratteristiche e le potenzialità economiche e sociali di grandi, piccole e medie imprese, analizzando inoltre i benefici di una sempre maggiore internazionalizzazione.
L’evento ha offerto all’Ambasciata italiana l’opportunità di ribadire l’importanza della diplomazia economica e territoriale per il rafforzamento delle relazioni economico-commerciali tra Italia e Corea.
Lo spirito imprenditoriale delle grandi e delle piccole e medie imprese, fondamentali tanto nel sistema economico italiano che coreano, rappresenta una colonna portante delle relazioni bilaterali tra i due Paesi, forti di un patrimonio comune di innovazione, efficienza e vocazione alla sostenibilità.
Jinju, oltre a essere un centro culturale di rilievo, è famosa per aver dato natali ai fondatori di alcune delle maggiori aziende coreane, come Samsung, LG, GS e Hyosung. Lo spirito imprenditoriale di questi colossi economici affonda le radici nel contesto confuciano della città. Jinju è infatti anche nota per essere la patria di Nammyeong Jo Shik, uno dei maggiori esponenti della scuola neo-confuciana coreana, che ha influenzato profondamente la cultura e lo spirito della cittadina. Il confucianesimo ha lasciato un’impronta indelebile sulla mentalità imprenditoriale della regione, alimentando valori come la dedizione, l’innovazione e la responsabilità sociale, elementi chiave che caratterizzano, oltre che le grandi aziende, anche il tessuto delle piccole e medie imprese.
L’Italia, grazie anche ad un tessuto imprenditoriale dinamico e resiliente, profondamente legato al territorio e capace di intuirne le esigenze e valorizzarne le enormi potenzialità tanto a livello nazionale che internazionale, è impegnata in relazioni dal valore reciprocamente strategico con i partner coreani.
“Come Ambasciata”, ha dichiarato la capo missione Emilia Gatto, “siamo lieti di promuovere una sempre maggiore collaborazione tra enti ed aziende italiane e coreane, a beneficio di legami sempre più forti tra le nostre Nazioni ed i nostri popoli, nel contesto di una strategia di diplomazia della crescita coordinata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale a sostegno dell’internazionalizzazione del sistema imprenditoriale italiano”. (focus\aise)