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ROMA – focus/ aise – L’Ambasciatrice d’Italia in Mongolia, Giovanna Piccarreta, ha incontrato nei giorni scorsi la Ministra della Cultura, Sport, Turismo e Gioventù, Undram Chinbat, in vista del proseguimento della fruttuosa collaborazione in ambito culturale.
Nell’incontro, Italia e Mongolia hanno confermato la loro volontà di portare avanti varie iniziative congiunte, come anche di avviare ulteriori collaborazioni nel settore del turismo, dello sport e della gioventù.
Al centro del colloquio, il progetto di una mostra incentrata su Zanabazar – figura di spicco della storia e dell’arte mongola - in occasione del 390° anniversario della sua nascita.
La partecipazione della Mongolia alla prossima Biennale d’Arte di Venezia è stata ugualmente tra i principali argomenti, dopo la storica visita a Ulan Bator del Presidente de La Biennale, Pietrangelo Buttafuoco, nel marzo di quest’anno.
La Ministra Undram Chinbat ha confermato l’apprezzamento per il progetto artistico della Biennale, assieme ad artisti mongoli, ispirato ai viaggi di Marco Polo, dal titolo “È il vento che fa il cielo”.
Sono state inoltre menzionate altre collaborazioni nel settore dell’arte contemporanea, della musica e dello sport.
Il prestigioso Italian Western Australia Club, con 90 anni di storia alle spalle, ha ospitato di recente l’Heritage Lunch dedicato a “Diplomazia sportiva e radici italiane”.
Alla presenza del console d’Italia a Perth, Sergio Federico Nicolaci, sono intervenuti all’evento oltre 250 ospiti tra rappresentanti delle istituzioni, della comunità e del business che hanno celebrato l’eredità italiana in WA e il valore della diplomazia sportiva.
Contando sulla presenza dell’amministratore delegato di AC Milan Giorgio Furlani, del top management rossonero e delle leggende Serginho e Zeljko Kalac, l’evento ha offerto un’occasione unica di dialogo e incontro.
In anteprima è stato presentato il trailer del documentario “Italian Way – Storie e Futuro degli Italiani in Western Australia”, che uscirà ufficialmente in occasione del prossimo Italian Film Festival.
“Il Vietnam rimarrà per sempre nel mio cuore”: così il console generale d’Italia a Ho Chi Minh City, Enrico Padula, durante la cerimonia di commiato che si è svolta nei giorni scorsi in suo onore, alla presenza di Nguyen Van Duoc, presidente del Comitato del Popolo della Città di Ho Chi Minh.
“Si avviano a conclusione i quattro anni del mio mandato come console generale d’Italia nella Città di Ho Chi Minh, in questa accogliente nazione dove, con la mia consorte Milena e il suo sostegno, ho avuto l'onore di rappresentare il mio Paese e di contribuire al rafforzamento delle relazioni in campo economico, culturale e scientifico”, ha affermato il console generale Padula, che nell’occasione ha “ancora una volta” voluto “ringraziare tutti gli amici vietnamiti e italiani, senza il sostegno e l'attiva collaborazione dei quali non sarebbe stato possibile raggiungere i risultati della mia missione. Il Vietnam”, ha concluso, “rimarrà per sempre nel mio cuore”. (focus\aise)