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ROMA – focus/aise - Nel quadro del programma “Funzionario Itinerante Passaporti in Cile”, avviato nell’agosto 2024 a Concepción dall’Ambasciata d’Italia a Santiago, nei giorni scorsi è stata realizzata una nuova tappa a La Serena, dove il funzionario della Cancelleria Consolare ha proceduto al rilevamento dei dati biometrici per il rilascio del passaporto elettronico ai connazionali.
“Sono state raccolte 35 istanze di rilascio di passaporto, 15 in più a fronte dei 20 appuntamenti originariamente previsti”, riporta l’Ambasciata. “Un ulteriore passo nell’impegno per rafforzare l’accessibilità ai servizi consolari in un paese vasto come il Cile”.
La Residenza dell’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha ospitato il 10 aprile, l’evento “Serata veneziana a Belgrado” organizzato in occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado e con “De Gorsi Luxury Consulting” di Aleksandar Djordjevic, ha celebrato l’artigianalità della tradizione sartoriale veneziana attraverso la proiezione in anteprima del documentario “Il Sarto del Doge” dedicato alla vita del maestro sartore Franco Puppato. Presenti anche altri noti artigiani veneziani, non solo del settore tessile (Tessitura Bevilacqua, Seguso, Merchant of Venice, Martina Vidal, Tabarro e Marisa Convento), che con le loro creazioni saranno protagonisti del “Salon of Excellence” oggi presso l’Istituto Italiano di Cultura. La serata è stata impreziosita dall’esibizione di Francesco Meli, tenore del teatro “La Fenice” di Venezia.
L’evento ha segnato anche l’apertura della terza edizione della rassegna “IFIB – Italian Fashion in Belgrade”, il format ideato e realizzato dall’Ambasciata per promuovere le eccellenze della moda italiana in Serbia. Ancora una volta IFIB 2025 farà da cornice a numerose iniziative dedicate alla moda “Made in Italy”, tra cui: l’evento “È di scena l’alta sartoria” realizzato in collaborazione con Confartigianato e Camera Showroom Milano, la sfilata della casa di moda “Luisa Spagnoli” e la mostra dedicata all’arte del gioiello italiano “Diva!”, oltre a workshop e masterclass con esperti provenienti dall’Italia.
“Abbiamo deciso quest’anno di celebrare la Giornata Nazionale del Made in Italy puntando su uno dei settori della produzione italiana più amati e conosciuti al mondo: l’alta sartoria. Lo abbiamo fatto attraverso la promozione della tradizione veneziana che offre una sintesi perfetta di creatività, qualità, artigianalità e innovazione”, ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori. “La moda è anche uno dei settori su cui si concentra la nostra azione di promozione commerciale in Serbia – ha aggiunto Gori – e nelle prossime settimane continueremo a dedicarle ampio spazio nel quadro della terza edizione di IFIB – Italian Fashion in Belgrade”.
Il Consolato Generale d’Italia a Madrid ha reso noto di voler nominare un nuovo console onorario d’Italia a Bilbao, per lo svolgimento, sotto sua direzione, di funzioni di erogazione di servizi e assistenza ai cittadini italiani nell’area di competenza.
Il funzionario consolare onorario viene scelto “fra persone, preferibilmente di cittadinanza italiana, che godano di stima e prestigio e che diano pieno affidamento di poter adempiere adeguatamente alle funzioni consolari”, così come riportato nell’articolo 47, 1° comma, del D.P.R. 5 gennaio 1967, n.18. È altresì opportuno che i candidati abbiano completa padronanza della lingua italiana e della lingua spagnola.
I funzionari consolari onorari sono dei volontari, ricordano da Madrid, precisando che il conferimento di un incarico per l’esercizio delle funzioni consolari onorarie non costituisce un rapporto di pubblico impiego, né un rapporto di lavoro subordinato, bensì un rapporto di servizio volontario per l’espletamento di mansioni onorarie in favore dello Stato.
L’incarico del funzionario consolare onorario è quindi del tutto onorifico e gratuito, non potendosi considerare come retribuzione gli eventuali contributi corrisposti dallo Stato. Le spese per il funzionamento degli Uffici consolari onorari sono primariamente a carico dei titolari degli uffici stessi.
Coloro che, avendo i requisiti minimi previsti - ovvero maggiore età, conoscenza della lingua italiana e della lingua spagnola, iscrizione AIRE e assenza di carichi pendenti o condanne di qualsiasi natura -, siano interessati a candidarsi, possono inviare il curriculum vitae, una copia del documento di identità in corso di validità, corredati da una breve lettera di motivazione, entro il 15 aprile, alle ore 18.00, all’indirizzo info.madrid@esteri.it, specificando nell’oggetto “Candidatura per Console Onorario a Bilbao”. (focus\aise)