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ROMA – focus/ aise – Nuovo volto per l'Ambasciata d'Italia in Costa Rica: da questa settimana la sede diplomatica è abbellita da una nuova facciata della recinzione esterna che rende omaggio all'Italia che unisce arte, storia e natura.
Sotto il Tricolore, sei immagini iconiche narrano la bellezza e la ricchezza dell’Italia, da nord a sud: un tour tra paesaggi mozzafiato, tesori culturali e un patrimonio senza tempo.
“Un modo – sottolinea l’Ambasciata – per portare un pezzettino d'Italia nel cuore della Costa Rica e condividere con tutti l'orgoglio delle nostre radici”. Per tutti, l’invito è di “visitarci a San Pedro e a scoprire da vicino questo nuovo angolo d'Italia”.
Una serata dedicata alla musica in un ambiente unico: l’Ambasciata d’Italia a Berlino ha aperto il 10 luglio, la sua terrazza panoramica in occasione di un evento organizzato in collaborazione con Lab der Musik, una comunità di artisti e musicisti con sede a Berlino.
Il dj e produttore Luca Musto, una delle figure più originali della scena elettronica contemporanea, capace di fondere sonorità soul, jazz e blues, ha proposto agli ospiti, alla luce di un affascinante tramonto, una selezione musicale di grande atmosfera. Alla serata erano presenti personalità di rilievo del mondo dei media, della cultura e delle istituzioni italiane e tedesche.
Come sottolineato dall’ambasciatore d’Italia, Fabrizio Bucci, l’inaugurazione segna l’inizio di una nuova serie di incontri musicali dell’Ambasciata e prevista proprio nell’eccezionale cornice della terrazza, con vista sul parco del Tiergarten e sullo skyline di Potsdamer Platz.
È iniziato a fine giugno il mandato di Andrea Varischetti come nuovo Console d’Italia a Mar del Plata.
Lombardo, classe 1986, Varischetti succede a Santo Purello.
Dopo la laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all’Università degli Studi di Pavia e il conseguimento del Master of Science (MSc) in Latin American Politics all’Institute for the Studies of the Americas (ISA) dell’University of London, nel 2016 entra in carriera diplomatica. Il primo incarico alla Farnesina è alla Direzione Generale per l’Unione Europea, dover rimane fino al 2021.
Dal 2021 al giugno di quest’anno è stato Vice Capo Missione all’Ambasciata italiana a Malta.
L’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede e l’Ambasciata dello SMOM presso la Santa Sede hanno organizzato martedì scorso, 8 luglio, a Palazzo Borromeo la presentazione del libro “Ho amato la Chiesa. Un ragazzo del Bronx a servizio di sei Papi” (ed. San Paolo), racconto autobiografico di monsignor Hilary Franco.
Attualmente consigliere presso la Missione Permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite e membro della Commissione per la causa di beatificazione dell’arcivescovo Fulton J. Sheen, monsignor Franco, nato nel 1932 negli Stati Uniti da una famiglia di origini calabresi, è stato ordinato sacerdote a Roma nel 1955 e dal 1967 ha prestato servizio nel corpo diplomatico della Santa Sede. Nel corso del suo intenso itinerario professionale, ha vissuto da vicino sei Pontificati, da Giovanni XXIII a Papa Francesco.
Dopo il saluto introduttivo dell’ambasciatore Francesco Di Nitto, sono intervenuti all’evento, insieme all’autore del libro, l’ambasciatore del Sovrano Militare Ordine di Malta presso la Santa Sede, Antonio Zanardi Landi, la giornalista Fausta Speranza e il vaticanista del Tg1 Ignazio Ingrao. A moderare l’evento è stata Giulia Tosana della Fondazione Cortile dei Gentili. Ospite d’onore della serata il Gran Maestro dell’Ordine di Malta, fra’ John Dunlap. (focus\aise)