Farnesina e dintorni

ROMA – focus/ aise – La sottosegretaria di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione internazionale Maria Tripodi ha co-presieduto con la collega della Repubblica del Cile, Gloria de la Fuente, il Meccanismo di Consultazioni Politiche Bilaterali volte a rilanciare le relazioni italo-cilene verso nuovi ambiti di collaborazione.
Sono stati approfonditi i rapporti economico-commerciali, con una disamina delle opportunità per le nostre imprese soprattutto nei settori infrastrutture, energia, agritech, innovazione e formazione. Affrontati anche gli ambiti di cooperazione culturale, scientifica ed universitaria, le attività di diplomazia giuridica e di contrasto al crimine organizzato, anche grazie al Programma Falcone e Borsellino.
La riunione ha permesso uno scambio di vedute anche sui principali scenari di crisi globali. Dal Venezuela, al Medio Oriente, all’Ucraina, fino ai dossier europei, con riferimento al processo di ratifica dell’Accordo Quadro Avanzato.
Tripodi ha espresso soddisfazione per il positivo esito del Meccanismo di consultazione e rinnovato l’invito ad un lavoro comune in vista della prossima Conferenza Italia – America Latina e Caraibi.
Il 18 e 19 giugno prossimi avrà luogo l’evento celebrativo del 70° Anniversario della Conferenza di Messina-Taormina, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dalla Regione Siciliana, dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia, dai Comuni di Messina e Taormina e dal Festival Taobuk.
L’evento celebrerà l’iniziativa che il 3 giugno del 1955 permise di arrivare alla “Risoluzione di Messina”, una serie di principi e di intenti definiti dai sei Paesi fondatori volti alla creazione della Comunità europea dell’energia atomica e di quello che diverrà, con la firma dei Trattati di Roma del 1957, il Mercato Europeo Comune.
Il programma delle due giornate si aprirà il 18 giugno a partire dalle 15:00 con una cerimonia a Palazzo Zanca a Messina, alla presenza del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, del Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, dei Sindaci delle Città di Taormina, Cateno De Luca, e di Messina, Federico Basile, con i Rappresentanti del Trio di Presidenze UE (Polonia, Danimarca e Cipro) e dei Paesi fondatori che furono i firmatari della Dichiarazione politica della Conferenza del 1955 (Italia, Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo).
Il programma proseguirà alle 19:00 al Teatro Antico di Taormina con il concerto dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, cerimonia che suggella l’incontro ufficiale delle Autorità e dei Rappresentanti di tutti e 27 gli Stati Membri dell'UE e dei Paesi candidati e potenziali candidati invitati, alla presenza della Commissaria all’allargamento Marta Kos.
Giovedì 19 giugno mattina l’inizio dei lavori è previsto con la Riunione Ministeriale presieduta da Tajani, cui partecipano tutte le delegazioni presenti, al fine di riaffermare l’impegno comune verso il progetto europeo, anche in una prospettiva di allargamento.
Marco Peronaci è il nuovo ambasciatore d’Italia a Washington DC. La nomina è stata deliberata ieri dal Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani. Peronaci succede all’ambasciatrice Mariangela Zappia, che nei giorni scorso aveva salutato ufficialmente la comunità italiana.
Marco Peronaci nasce a Pavia nel 1965. Si laurea cum laude in Scienze Politiche presso l’Università di Roma “La Sapienza” e, dopo aver conseguito un master in Relazioni Internazionali alla SIOI di Roma, nel 1988 entra in carriera diplomatica.
Nel dicembre 2022 è nominato rappresentante permanente al Consiglio Atlantico (NATO) con rango e titolo di ambasciatore.
In precedenza ha ricoperto incarichi a Roma, Bruxelles, Parigi, Tokyo e Kampala in Uganda, con accreditamento secondario anche in Ruanda e Burundi.
In particolare è stato ambasciatore in qualità di rappresentante italiano nel Comitato Politico e di Sicurezza dell’UE dal 2020 ala 2022; inviato speciale per la Brexit della Farnesina dal 2018 al 2020; portavoce e capo del Servizio per la Stampa e la Comunicazione istituzionale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dal 2017 al 2018.
Fuori sede dal 2015 al 2017 come consigliere diplomatico del Ministro dell’Interno, Peronaci è stato ambasciatore in qualità di rappresentante permanente aggiunto presso l’Unione Europea a Bruxelles e presidente del Coreper prima parte durante il semestre di presidenza dell’Italia nel 2014 e dal 2009 al 2012 consigliere diplomatico del Ministro della Giustizia.
Al Ministero degli Affari Esteri a Roma ha lavorato in tre Direzioni Generali: Affari Politici, Personale e Amministrazione ed Emigrazione e Affari Sociali. All’estero, ha ricoperto incarichi di primo consigliere presso la Rappresentanza permanente presso l’UE a Bruxelles dal 2006 alo 2009 e, in precedenza, di consigliere e primo segretario rispettivamente presso le Ambasciate d’Italia a Parigi, dal 2002 al 2006, Tokyo, dal 1993 ala 1998, e Kampala, dal 1991 al 1993.
Parla inglese, francese, spagnolo e giapponese. È autore di saggi e pubblicazioni su temi di politica europea e asiatica.
Nel 2018 è stato insignito dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana e nel 1998 ha ricevuto l’Ordine del Sacro Tesoro, Raggi dorati con Gran Collare del Giappone. (focus\aise)