I passi della cooperazione

ROMA – focus/aise - La Segretaria Generale dell’IILA, Antonella Cavallari, e la Segretaria Tecnico-scientifica, Tatiana Ribeiro Viana, su invito dell’ASI – Agenzia Spaziale italiana, hanno partecipato alla 75° edizione dello IAC-International Astronautical Congress, iniziato il 14 ottobre scorso e che si è chiuso il 18 ottobre, a Milano.
Lo IAC è il più importante evento internazionale nel settore spaziale. Vi partecipano infatti 120 Stati, rappresentanti di tutte le principali agenzie spaziali, aziende, centri di ricerca, università, associazioni. La partecipazione dell’IILA a tale manifestazione si inserisce in questo quadro e conferma l’impegno dell’Organizzazione nel dare il proprio contributo alla cooperazione in ambito spaziale tra l’Italia e i paesi dell’America Latina.
Nel corso della visita la SG Cavallari ha avuto un incontro con il Presidente della Agenzia Spaziale Italiana, Teodoro Valente, e con la Direttrice di Relazioni Internazionali, Gabriella Arrigo, insieme alle delegazioni di Argentina, Brasile, Cile, Ecuador, Messico, Panama, Paraguay, Uruguay e Perù. Un proficuo momento di networking per il quale Cavallari ha ringraziato ASI che lo ha reso possibile, estendendo gli inviti oltre che ai Presidenti delle Agenzie anche a un rappresentante di impresa e a un giovane ricercatore per ciascun paese. L’occasione ha consentito anche di dare testimonianza del supporto offerto da ASI affinchè IILA possa realizzare iniziative di cooperazione spaziale nei paesi membri che ne facciano richiesta. Tra di esse merita una particolare menzione il progetto rivolto alla costruzione e il lancio dei primi Cubesat di Panama e Repubblica Dominicana, che si sta sviluppando con il supporto del DIMA Sapienza Università di Roma e il finanziamento della DGCS-MAECI. Nel corso dello IAC di Milano, inoltre, è stato selezionato e presentato un paper scritto a quattro mani da IILA, Sapienza, Panama e Repubblica Dominicana, intitolato “Advances in the capacity building projects for the development of the first nano-satellites and ground stations in Dominican Republic and Panama”.
La SG Cavallari ha poi visitato lo stand di Leonardo/Telespazio e incontrato il Vice Presidente Marco Brancati, il Capo delle relazioni istituzionali Carlo D’Addetta e il Direttore Telespazio Brasile Marzio de Laurentis, una gradita e utile opportunità per rafforzare la collaborazione con i Paesi membri dell’IILA.
È stato firmato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti a Roma l’accordo sul cabotaggio tra Italia e Svizzera che permetterà ai transfrontalieri che si muovono tra Piemonte, Lombardia e Canton Ticino di contare su una serie più ampia di servizi.
A firmare l’accorso sono stati il viceministro Edoardo Rixi e il Consigliere Federale per i Trasporti, Albert Rösti.
Nel corso dell’incontro, riporta il Mit, sono stati illustrati al rappresentante elvetico gli interventi infrastrutturali realizzati dal Governo per rafforzare l’integrazione dell’asse ferroviario Genova-Milano col sistema svizzero Alptransit.
Rixi e Rösti hanno inoltre preso atto dell’accordo raggiunto tra le due concessionarie per i lavori nella galleria del Gran San Bernardo.
L’AICS prosegue il suo impegno nel settore disabilità partecipando al primo G7 sul tema “Inclusione e Disabilità”, che si è chiuso il 16 ottobre, ad Assisi.
L’evento ha visto la partecipazione dei Paesi del G7 insieme a Kenya, Tunisia, Sudafrica, Vietnam e alla commissaria per l’Uguaglianza dell’UE, impegnati nell’implementazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, firmata e ratificata dall’Italia. La Cooperazione Italiana è stata fra le prime ad adottare le Linee Guida sulla Disabilità nel rispetto degli enunciati della Convenzione, per garantire concretamente negli interventi di cooperazione il miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità.
Alla giornata inaugurale dell’evento, il 14 ottobre, hanno preso parte anche i funzionari di AICS, membri dell’Osservatorio nazionale disabilità, in un incontro con i rappresentanti della Società Civile italiana e le istituzioni del Sistema Italia impegnate nel settore, condividendo esperienze e buone pratiche.
Il direttore dell’Agenzia Italiana aper la Cooperazione allo Sviluppo, Marco Riccardo Rusconi, ha preso parte al meeting ministeriale “Everyone’s right to full participation in civil, social and political life” presso il Castello di Solfagnano, dove sono state definite 8 priorità fondamentali per l’inclusione, come accessibilità, vita indipendente, inclusione lavorativa, promozione delle nuove tecnologie, sport, dignità della vita, prevenzione e risposta alle situazioni di emergenza dovute a conflitti e crisi umanitarie.
Al termine dei lavori è stata adottata la Carta di Solfagnano, che rappresenta l’impegno dei Paesi partecipanti ad adottare politiche ed azioni concrete per l’inclusione in linea con la Convenzione ONU, sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale per la promozione dei diritti delle persone con disabilità nel mondo. Tale impegno verrà ulteriormente riaffermato in occasione del Global Disability Summit di Berlino nel 2025. (focus\aise)