I volti del Made in Italy (2)

ROMA – focus\aise - Dal 20 dicembre, e fino al 20 aprile 2025 il MAXXI di Roma accoglie “joyn! Un viaggio nel mondo Nutella® per i suoi 60 anni”, a cura di Chiara Bertini, in collaborazione con Ferrero, un evento espositivo che ripercorre i sei decenni di vita della nota crema spalmabile nota in tutto il mondo. Il percorso immaginato è l’occasione per riscoprire i ricordi legati alla Nutella®, immergersi nelle sue campagne pubblicitarie più conosciute e visualizzare l’impatto sociale di un’icona che ha attraversato intere generazioni.
Il percorso si apre con la rappresentazione grafica del luogo dove tutto ha avuto inizio, ancor prima degli anni Sessanta, nella pasticceria che ha visto nascere l’intramontabile Nutella®. Attraverso una timeline dettagliata, che accompagna il visitatore lungo il percorso espositivo, si ripercorre la sua storia, evidenziando alcuni momenti salienti dell’azienda Ferrero, un viaggio che comincia nel 1923, quando Pietro Ferrero apre la sua prima pasticceria a Dogliani (Cuneo), a soli 25 anni. Dagli anni Quaranta iniziano le prime sperimentazioni della ricetta, ancora lontana dalla crema che conosciamo oggi e allora chiamata Pasta Gianduja. Sarà poi il 1964 l’anno ufficiale della nascita di Nutella®, con la vendita del primo vasetto.
Tra evoluzioni e grandi collaborazioni, la mostra espone le varie edizioni degli iconici vasetti che si sono susseguiti nel tempo, per poi dare spazio alle curiosità tra citazioni, film, rappresentazioni teatrali, esposizioni, oggetti di design fino ad arrivare alle presenze di Nutella® sui nuovi media che favoriscono la diffusione in tutto il mondo.
Il viaggio nel mondo Nutella® è realizzato con le illustrazioni Francesca Gastone, di cui al centro della mostra si può ritrovare un grande wallpaper dedicato ai “brandlovers” di tutti i tempi. Non mancano le sorprese con la scultura Machine à tartiner, la macchina ideata da Henri Gallot-Lavallée, che spalma la Nutella® con precisione, per “arrivare ad un solo unico obiettivo: la creazione della più bella tartina che si possa sognare”.
Si giunge al cuore della mostra, nello spazio centrale, dove il visitatore è invitato ad immergersi in un’esperienza sensoriale unica: l'aroma di Nutella® che avvolge l'ambiente rievocando l’esperienza in fabbrica. Il percorso espositivo offre anche un momento di coinvolgimento grazie alla presenza della box N-U-TELL-A STORY e alla parete interattiva, sulla quale i visitatori possono lasciare il proprio segno, scolpendo un ricordo personale.
Spazio anche ai bambini grazie all’Ufficio Educazione che propone un ciclo di laboratori aperto ai più piccoli (6/11 anni) e alle loro famiglie. Dopo un divertente percorso all'interno della mostra per scoprire gli oggetti creati attorno alla mitica crema spalmabile, adulti e bambini progetteranno il loro oggetto incredibile, come un cucchiaio per assaporare gocce di pioggia oppure un barattolo per conservare momenti felici. Appuntamento alle ore 16.30 del 6 gennaio, 9 febbraio, 2 marzo, 20 aprile (info su maxxi.art).
Si è tenuto al Palacio Municipal IFEMA di Madrid ieri, 19 dicembre, il via del percorso della "Vuelta a España 2025" che partirà il 23 agosto dal Piemonte e si concluderà il 14 settembre in Spagna. La ‘Gran Salida’ partirà dunque da Torino-Venaria Reale e, nelle 4 tappe piemontesi, toccherà le province di Biella, Cuneo, Novara, Torino e Vercelli.
All’evento ufficiale, un gala trasmesso in diretta dalla televisione pubblica spagnola (RTVE), hanno partecipato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore allo Sport e Turismo, Marina Chiarelli.
L'organizzazione ha annunciato le località attraverso le quali si svolgeranno le 21 tappe nel 2025, anno in cui si celebrerà il 90° anniversario della corsa e l’ 80ª edizione.
La Vuelta a España, comunemente conosciuta come La Vuelta, è una delle tre "Grandi Gare" del ciclismo su strada insieme al Tour de France e al Giro d'Italia. Si tratta di una corsa a tappe che si svolge annualmente in Spagna e che per la prima volta partirà dall’Italia, in particolare dal Piemonte, regione che ha dato i natali ad Angelo Conterno (Torino, 13 marzo 1925 – Torino, 1 dicembre 2007) vincitore dell’edizione del 1956 e primo italiano a salire sul gradino più alto del podio iberico. Altri 5 connazionali hanno conquistato la Maglia Rossa: Fabio Aru (2015), Vincenzo Nibali (2010), Marco Giovannetti (1990), Giovanni Battaglin (1981), Felice Gimondi (1968).
La Vuelta 25 è un evento internazionale, con tappe in quattro paesi: Italia, Francia, Andorra e Spagna.
L’avvio della corsa ciclistica dal Piemonte nel 2025 conferma il territorio come punto di riferimento internazionale per il grande ciclismo. Un’occasione straordinaria di visibilità per il territorio piemontese – 190 paesi collegati, l’audience media in televisione è pari a 1milione e 300mila spettatori giornalieri, il sito internet della Vuelta registra oltre 18 milioni di contatti annui e sui social media raggiunge quasi 13milioni di visualizzazioni con oltre 2milioni di follower – e un volano di ricadute economiche per tutto il territorio.
“Due anni fa, alla partenza della Vuelta in Olanda, il ritorno economico era stato di 40 milioni di euro. E le ricadute economiche dirette sul territorio erano state di 17 milioni di euro – ha evidenziato Javier Guillén, direttore de La Vuelta a España -. Nel tempo la Vuelta è cresciuta. Ci aspettiamo un impatto ancora più grande per l’edizione 2025 con partenza in Piemonte”.
“Siamo felici di partecipare alla presentazione ufficiale del percorso di La Vuelta 25 a Madrid e confermiamo la nostra scelta di investire sui grandi eventi come volano di attrazione turistica e di promozione sportiva - sottolineano il presidente Cirio e l’assessore Chiarelli -. Dopo aver ospitato il Tour de France e aver consolidato una tradizione per quanto riguarda le tappe del Giro d'Italia, oggi, con la Vuelta 2025, “chiudiamo il cerchio” sostenendo la centralità del Piemonte per gli eventi sportivi, in generale e per i ciclistici in particolare. Queste sono gare che hanno per loro natura la possibilità di attraversare il territorio, promuovendone le bellezze in mondovisione, con immagini che entrano nelle case di tantissime persone. Tradotto in una campagna pubblicitaria di affissioni avrebbe sicuramente una resa inferiore e un costo superiore. Investire nella Vuelta 25, oltre a far arrivare nella nostra regione gli appassionati e a rendere il Piemonte un punto di riferimento nel panorama sportivo, ci permetterà di far conoscere al pubblico sportivo i panoramici e le meraviglie del Piemonte. È una strategia vincente, come dimostrano i numeri dei turisti in continuo aumento, con le presenze degli stranieri che hanno superato quelle degli italiani. Dall'estero in Piemonte arriva il 52% dei visitatori contro il 48% degli italiani, un dato superiore anche alla media nazionale. Far entrare nel cuore degli spagnoli e di tutti coloro che guardano la Vuelta le immagini e la bellezza del Piemonte potrà essere un prezioso volano di sviluppo per attrarre turisti nei prossimi anni. Gli spagnoli arrivati in Piemonte nel 2023 sono stati 83mila con un tempo medio di permanenza di 2,6 notti. Rispetto all'anno precedente si è registrata una crescita del 16% di arrivi e 24% e presenze. È nostra intenzione far crescere ancora questi dati”. (focus/aise)