I volti del Made in Italy (2)

ROMA – focus/aise - L'ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, in collaborazione con IIDEA - Italian Interactive Digital Entertainment Association, una partecipazione collettiva italiana al Tokyo Game Show 2025, che si svolgerà nella capitale giapponese dal 25 al 28 settembre 2025.
Il settore dei videogiochi presenta enormi potenzialità legate all’attuale contesto internazionale, sia per il crescente interesse che si registra a livello globale nei confronti del gaming, sia per la continua e rilevante espansione del mercato di riferimento, anche rispetto ad altre industrie culturali e creative.
Giunto alla sua 28esima edizione, il Tokyo Game Show ha fatto registrare un trend in costante crescita. Nel 2024, ha attirato più di 270.000 spettatori in presenza (contro i quasi 250.000 visitatori del 2023) e decine di milioni di giocatori collegati online per seguire i numerosi showcase organizzati dai publisher.
La manifestazione, rappresenta il più importante appuntamento di settore in Asia. Per questo, secondo ICE e IIDEA, quella di fine settembre sarà un’occasione importante per le aziende italiane di incontrare finanziatori, editori di videogiochi, rappresentanti di piattaforme e potenziali partner produttivi.
Il Giro d’Italia fa scoprire l'Italia al mondo. E per questo, in collaborazione con il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, la mitica e bramata Maglia Rosa, che contraddistingue il leader della classifica, porterà il logo "Io amo la Cucina Italiana", titolo della campagna di promozione della Cucina Italiana come patrimonio immateriale dell'Unesco.
Assieme al Masaf, che ha presenziato alla presentazione del 108° Giro d’Italia, che partirà il prossimo 9 maggio per chiudersi il 1° giugno, la Corsa Rosa aiuterà a far scoprire il sapore delle tradizioni culinarie italiane, fatte dalla trasformazione sapiente di materie prime di grande qualità prodotte da un settore agricolo competitivo e diversificato. Il logo "Io Amo la Cucina Italiana" sulle Maglie del giro, Rcs Sport, organizzatori del Giro, e Masaf, vogliono mettere ancor più in evidenza come sia importante garantire la sicurezza, la sovranità alimentare e la sostenibilità di lungo termine del sistema, oltre che il legame indissolubile tra lo sport, l'alimentazione sana e le prestazioni sportive.
Oltre alla Maglia Rosa, il logo di "Io Amo la Cucina Italiana" sarà anche sulla maglia Bianca, quella indossata dai migliori giovani, sulla Maglia Ciclamino, che indossa il leader della classifica a punti, e sulla maglia azzurra, indossata dai vincitori del Gran Premio della Montagna.
Il presidente di RCS, Urbano Cairo, presentando la Maglia Rosa ha sottolineato l'importanza internazionale dell'iniziativa: "Il Giro d'Italia - ha detto - è una corsa straordinaria alla sua 108ma edizione, è riconoscibile in tutto il mondo poiché viene vista in 200 Paesi e da 700 milioni di persone. È il modo migliore per diffondere il made in Italy, le nostre tradizioni e il buon cibo italiano".
Anche il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha sottolineato il valore simbolico dell'iniziativa, affermando: "Si tratta dell'incontro tra due eccellenze italiane: il Giro d'Italia e la nostra cucina. Questo è un anno decisivo: a dicembre, in India, si terrà la votazione dell'UNESCO per il riconoscimento della Cucina Italiana come patrimonio immateriale dell'umanità. Legare questa candidatura a un evento così rappresentativo è un'occasione straordinaria per raccontare al mondo la convivialità, la qualità e il benessere che il nostro modello alimentare incarna".
Un racconto che, tappa dopo tappa, porterà sulle strade del Giro l'identità culturale della nostra Nazione, fatta di gusto, territori e tradizioni. Un messaggio forte, in corsa verso il riconoscimento UNESCO della Cucina italiana. (focus\aise)