IIC: cosa bolle in pentola (2)

ROMA – focus/aise - L’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma partecipa al Landskrona Foto Festival, in programma dal 6 al 22 settembre prossimi, con una serie di iniziative.
Il festival è una delle più importanti manifestazioni fotografiche a livello nazionale e ha al suo centro l’amore per la fotografia.
In particolare sabato 7 settembre alle 16.45 in Exercishallen verrà presentato il progetto “Nuove Traiettorie”, ovvero la residenza d’artista nata dalla collaborazione tra l’Istituto Italiano di Cultura e il Comune di Reggio Emilia per valorizzare i talenti più innovativi della fotografia italiana a partire dall’iniziativa Giovane Fotografia Italiana – Premio Luigi Ghirri.
Dal 2023 Nuove Traiettorie offre l’opportunità ogni anno a uno dei finalisti del Premio Luigi Ghirri di trascorrere un periodo in residenza a Stoccolma e di realizzare un progetto espositivo originale.
La vincitrice della prima edizione è stata Eleonora Agostini. La residenza di due settimane presso l’Istituto è culminata nella realizzazione della mostra “Leave the door open”, che è stata inaugurata nel marzo del 2024.
La vincitrice dell’edizione 2024 di Nuove Traiettorie è invece Claudia Amatruda, con il progetto Good Use Of My Bad Health. Amatruda è un’artista visuale laureata in Fotografia e Visual Design alla Naba di Milano e nella sua arte si concentra sulla rappresentazione del corpo attraverso la fotografia e video installazioni, trattando temi sociali e le malattie invisibili.
Interverranno alla presentazione del 7 settembre il direttore dell’Istituto Francesco Di Lella, Ilaria Campoli, curatrice di Giovane Fotografia Italiana, e la stessa Claudia Amatruda.
Nello stesso giorno, l’Istituto collaborerà inoltre con Centrum För Fotografi per le portfolio review del Festival. Si tratta di un’occasione unica per fotografi e fotografe per ricevere consigli sul proprio lavoro e fare networking.
A tale scopo, l’IIC ha invitato due curatrici italiane, Ilaria Campioli e Arianna Rinaldo, a partecipare all’iniziativa in modo da promuovere il dialogo con artisti e curatori internazionali.
Si è svolto lo scorso 17 agosto, nella piazza del Vecchio Mercato di Varsavia, nell’ambito del Festival musicale Jazz na Staròwce, il concerto del Fabrizio Bosso Quartet “We – Wonder”.
Il Festival, giunto quest’anno alla sua 30esima edizione, è il principale evento dedicato alla musica jazz nella capitale polacca. Organizzato dalla Fundacja Jazz Art e cofinanziato dalla Città di Varsavia e dal Ministero della Cultura polacco, si giova da oltre 15 anni della collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura a Varsavia per sostenere la presenza dei più importanti artisti della scena jazz italiana.
Al concerto del Fabrizio Bosso Quartet hanno assistito oltre 1.500 persone, che hanno potuto apprezzare la performance di uno dei maggiori trombettisti europei e della sua band.
Il quartetto ha reso omaggio all’icona del soul Stevie Wonder presentando alcuni brani dell’artista, in equilibrio tra rispetto per gli originali e creatività interpretativa. Presente all’evento l’zmbasciatore d’Italia a Varsavia, Luca Franchetti Pardo, che al termine dell’esibizione si è unito ai ringraziamenti verso i musicisti. (focus\aise)