IIC: cosa bolle in pentola (2)

ROMA – focus/aise - Dal 2010, gli istituti culturali europei di Amburgo, riuniti nell’associazione EUNIC, presentano l’Internationaler Graphic Novel Salon - Il Salone Internazionale del Graphic Novel. Per l’edizione di quest’anno, svoltasi lo scorso 10 ottobre durante il Comicfestival Hamburg, gli ospiti sono stati Alfred (Francia), Federico Cacciapaglia (Italia) e Javi Rey (Spagna), che hanno presentato le loro ultime opere e mostrato le diverse declinazioni del graphic novel come medium.
L'evento si è tenuto presso l’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo, in tedesco, spagnolo, italiano e francese, con traduzione in tedesco.
La moderazione della serata è stata curata da Francesca Bravi dell’Università CAU di Kiel e la traduzione in consecutiva in italiano di Angelica Giribaldi dell’Università di Greifswald, mentre la traduzione in spagnolo è stata eseguita da Carmen Almendros, traduttrice, interprete e autrice e quella in francese da Svenja Huckle, traduttrice e interprete simultanea, consecutiva o sussurrato in francese, inglese e spagnolo.
Alla serata hanno partecipato numerose persone provenienti dai Paesi degli autori, ma anche tedeschi e di altre nazionalità. Al termine dell’evento si è potuto dialogare direttamente con gli autori davanti a bevande e spuntini offerti dai tre Istituti di cultura organizzatori. Inoltre il firmacopie è stato quasi lungo quanto l’evento, poiché gli artisti non si limitavano a scrivere semplicemente una dedica, ma hanno scatenato la loro fantasia e usato la loro bravura per disegnare a ogni richiedente un soggetto diverso.
Il fumettista Federico Cacciapaglia vive dal 2012 a Berlino, anche se sostiene di vivere in una realtà fluida chiamata "Acquaspazio". Nel suo fumetto Bipolar Bear (l’orso bipolare), racconta la storia di un orso polare che viaggia con la personificazione della morte dal Polo Nord al Polo Sud, esplorando diversi temi come il cambiamento climatico, l’estinzione, la vita, la morte, il dolore, l’amore e la speranza. Federico è nato a Roma nel 1987. Si è laureato in filosofia nella sua città, ha studiato alla Comic University di Roma e alla School of Visual Arts di New York. Nel 2011 ha partecipato alla Biennale d’Arte di Venezia. Da quando vive a Berlino, si concentra principalmente sulle sue storie a fumetti, che affrontano la problematicità del mondo contemporaneo. Disegna anche piccoli dinosauri, di cui pubblica le storie su Instagram. Federico viaggia molto ed è coinvolto in vari festival della scena fumettistica underground in Europa. I suoi libri “Die Growls” (2016) ”Mjam mjam, Italienisches Kochtheater” (2017), “Immigrant Star” (2017), ”How to sail to the moon” (2020),”Impfland” (2021) sono stati pubblicati da Jaja Verlag a Berlino. La sua più recente pubblicazione con Jaja Verlag è appunto la divertente ed emozionante graphic novel”Bipolar Bär”.
La manifestazione del 10 ottobre 2024 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo e i tre bravissimi fumettisti hanno evidenziato la versatilità del graphic novel come forma d’arte, mostrando le tendenze attuali nella progettazione artistica e nella scelta dei soggetti, coinvolgendo talenti provenienti da diversi Paesi europei.
La pianista italiana Ida Pelliccioli torna in Sud Africa con un mini-tour che, organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Pretoria, toccherà sei località per altrettante tappe.
Il 3 novembre Pelliccioli sarà a Città del Capo presso la Wagner Society, il 5 alla Music Society of Makhanda a Grahamstown, il 10 all’OAK di Hermanus, il 12 la Stilbaai Music Society, il 14 la Mossel Bay Arts Society, per concludere il tour sudafricano a Somerset West, dove si esibirà il 17 novembre alla Helderberg Village Music Society.
Ida Pelliccioli è nata a Bergamo, Italia. Ha studiato al Nice Conservatoire de Région e all'Ecole Normale de Musique de Paris - Alfred Cortot nella classe di Serguei Markarov, Unesco Artist for Peace. Durante i suoi studi, Ida Pelliccioli ha ricevuto diverse borse di studio, tra cui una dalla Fondazione Zygmunt Zaleski e una dalla Fondation Albert Roussel. Ida Pelliccioli ha partecipato a numerose masterclass, tra cui Jean-Claude Pennetier, Gerard Wyss e ha ricevuto un doppio diploma in interpretazione e pedagogia, presso l'École Normale di Parigi. Ha ricevuto la guida artistica da Norma Fisher che insegna al Royal College of Music di Londra ed è una delle rare pianiste ad aver ricevuto la guida del pianista concertista cubano Jorge Luis Prats. Ida ha scelto di evitare il circuito delle competizioni internazionali e, prima di diventare una pianista a tempo pieno, ha ricevuto un doppio diploma di master presso l'Università della Sorbona - in Letteratura italiana e in Storia greca antica, specializzandosi per quest'ultima nella pratica della musica durante il periodo ellenistico.
Si è esibita in tutta Europa, Canada, Australia e Sud Africa. Nel 2024 ha debuttato in Svezia, Lituania, Austria, Islanda e Australia. Farà il suo debutto in Nuova Zelanda e Thailandia nel 2025. Durante la stagione 2024-2025, si esibirà, tra le altre sedi prestigiose, alla National Gallery di Londra, al Royal Theatre and Concert Hall di Nottingham e alla Villa Medici di Roma.
Il programma del tour in Sud Africa prevede l’esecuzione di musiche di Scarlatti, Mozart, Blasco de Nebra e Schubert. (focus\aise)