Italiani nel mondo e dove trovarli (3)

ROMA – focus\ aise - "Il percorso di collaborazione avviato tra la National Italian American Foundation (Niaf) poco più di un anno fa è stato ricco di reciproche soddisfazioni e ha dato vita a un rapporto solido che proseguirà anche in futuro. Attraverso quest'importante associazione italo-americana sono infatti state poste le basi per rafforzare la cooperazione tra il Friuli Venezia Giulia e gli Stati Uniti sotto molti punti di vista. A nome della nostra Regione voglio quindi ringraziare tutta la Niaf e in particolare il presidente Robert Allegrini per l'impegno profuso nel corso di quest'anno e l'amicizia dimostrataci". È quanto detto dal governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, assieme al quale era presente anche l'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini, dopo l'incontro avuto a Washington con il presidente della Niaf che ha confermato la volontà di proseguire le attività sviluppate assieme alla Regione.
Fedriga ha spiegato che “quest'anno la nostra terra è stata la Regione d'onore del Niaf e, anche se abbiamo passato il testimone al Lazio, il rapporto consolidatasi attraverso iniziative e contatti costanti ci ha permesso di creare una partnership forte e duratura che continueremo ad alimentare, anche attraverso iniziative come Selecting Italy e la nostra Agenzia Select Fvg. Attraverso un sistema di reciprocità abbiamo accolto nella nostra regione numerose delegazioni commerciali provenienti dagli Usa e anche un gruppo di giovani appartenenti al National Italian American Foundation desiderosi di scoprire il nostro territorio. Tutte persone che, ne sono certo, diventeranno ottimi ambasciatori del Friuli Venezia Giulia oltre oceano, anche in considerazione del forte aumento dell'attrattività della nostra regione, confermato anche dai dati di booking.com”.
La collaborazione con la Niaf ha consentito di rafforzare i contatti con numerosi altri soggetti presenti negli Stati Uniti, a partire dalla Camera di commercio italo-americana (AmCham), e di realizzare numerosi meeting di alto livello sotto li profilo istituzionale e delle relazioni economiche tra Friuli Venezia Giulia e Usa, tra cui quelli con il presidente Statunitense Joe Biden e la first lady Jill Biden. Non sono mancati i contatti con realtà come Eni e il dipartimento dell'Energia Usa e incontri bilaterali con importanti imprese multinazionali aventi sede anche in Friuli Venezia Giulia, che negli ultimi anni hanno sviluppato intensi rapporti economici con gli Stati Uniti.
Sempre puntando agli Stati Uniti sono poi state organizzate missione dirette a favorire l'export di nostri prodotti in particolare nel settore dell'enogastronomia, con la presenza del Friuli Venezia Giulia a numerosi eventi promozionali delle eccellenze regionali, a fiere di settore come Vinitaly Usa e riunioni con importanti stakeholder e think thank politici ed economici.
Fedriga ha quindi rimarcato che “puntando agli Usa la nostra Regione ha intessuto relazioni dirette con lo Stato della Virginia, con cui ci apprestiamo a siglare un memorandum di collaborazione, e anche lo Stato del Missuori”.
Si è svolta venerdì scorso, 24 ottobre, presso la sede dell'Associazione Bellunesi nel Mondo (Abm), la visita di Matias Muzzólon, consultore veneto e rappresentante del Comitato delle Associazioni Venete in Argentina (Cava). A riceverlo sono stati la consigliera Abm, Ernestina Dalla Corte Lucio, e il direttore dell'associazione, Marco Crepaz.
L’incontro è stato occasione di dialogo e confronto su una serie di progetti futuri, che mirano a portare benefici concreti alla provincia di Belluno. Tra i temi al centro della discussione, uno dei più sentiti è la lotta allo spopolamento delle aree montane e la carenza di forza lavoro in specifici settori lavorativi, problematiche che incidono in maniera significativa sul tessuto socioeconomico locale.
Muzzólon, impegnato da tempo nel rappresentare gli interessi delle comunità venete in Argentina, ha espresso la volontà di collaborare in maniera attiva con Abm per sviluppare iniziative che, nei prossimi mesi, potrebbero dare impulso allo sviluppo del territorio bellunese, creando opportunità di crescita e sostenibilità per le nuove generazioni.
"Il legame tra la comunità veneta in Italia e quella in Argentina resta forte e vivo, e la nostra missione è fare in modo che tale connessione porti risultati positivi per entrambe le parti", ha dichiarato Muzzólon a margine dell'incontro.
In particolare, le nuove iniziative mirano a favorire il ritorno di giovani e professionisti che, attratti da opportunità professionali e sociali, potrebbero riportare competenze ed energie nel territorio bellunese. Tra le proposte emerse vi sono incentivi per chi decide di trasferirsi in montagna, programmi di formazione per settori strategici e la creazione di reti internazionali di supporto per l’inserimento professionale.
Per Abm, l'incontro rappresenta un passo importante verso la concretizzazione di una visione che valorizzi le radici e l'identità bellunese, senza rinunciare a uno sguardo aperto e propositivo verso il futuro. L'associazione continua così la sua missione di collegamento tra i bellunesi nel mondo, cercando soluzioni innovative che possano invertire le attuali tendenze di spopolamento e ridare vitalità al territorio.
I prossimi mesi saranno cruciali per trasformare le idee discusse in azioni concrete.
Abruzzo protagonista a Shanghai dove si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio "Corradino D’Ascanio per l’Innovazione", istituito dall’Associazione Abruzzesi in Cina. L’evento si è svolto con il sostegno della Regione Abruzzo, del Consolato Generale d’Italia a Shanghai, dell’ICE (Italian Trade Agency) e del CRAM (Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo).
Quest'anno sono state premiate due aziende di spicco: “Fameccanica. Data SpA”, leader italiano nell'automazione e nelle soluzioni industriali, con una solida presenza in Cina, e “Shanghai Tofflon Sci & Tech Co., Ltd”, importante azienda cinese specializzata in liofilizzatori per l'industria farmaceutica, che ha investito significativamente in Italia.
"Un premio che dà lustro all'Abruzzo in Cina e che valorizza chi sceglie di lasciare il nostro territorio per portare la propria esperienza in tutto il mondo. Ringrazio e mi congratulo con gli organizzatori e con tutti i componenti dell'Associazione abruzzesi in Cina. Una serata in cui tutti gli ospiti hanno avuto modo di conoscere e gustare i prodotti del nostro territorio. Il riconoscimento che viene dato alla presenza abruzzese può solo farci onore", ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. (focus/ aise)